Si è rivelato un grande successo di pubblico e partecipazione il programma di “Hansel, Gretel e la Fata Smemorina”, dove piccoli e grandi hanno potuto condividere e ascoltare le storie di tutto il mondo. Il progetto, ideato da Gruppo Accademia di Ricerca e Formazione Clinicopedagogica e Psicosociale APS, è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, ed è risultato vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2022 – Riaccendiamo la Città, Insieme”, curato dal Dipartimento Attività Culturali, nonché realizzato in collaborazione con SIAE. Il progetto – sottolinea la presidente Cristina Terribili – è nato dalla volontà e dal desiderio di promuovere attività culturali e ludiche che favoriscano l’incontro tra diverse culture e diverse generazioni”. Le attività si sono svolte per tutto il mese di agosto presso il giardino esterno del Teatro Mongiovino, in via Giovanni Genocchi 15, a Roma, divenendo ben presto punto di ritrovo apprezzato da adulti e bambini: “Sono molto soddisfatta della riuscita del progetto – ha continuato la presidente del Gruppo Accademia di Ricerca e Formazione Clinicopedagogica e Psicosociale APS, Cristina Terribili -. Un successo ogni oltre aspettativa: circa mille persone, infatti, si sono avvicinate al nostro percorso ludico espressivo, segno del forte bisogno di socialità e aggregazione che vive la comunità in un mese come quello di agosto, quando attività e strutture sono praticamente tutte chiuse. Abbiamo avuto famiglie provenienti da tutti i quadranti della città, dai più centrali ai più periferici, e addirittura anche da numerose città della provincia capitolina. A dimostrazione che con impegno e passione, si può fare tutto”. Tante e ricercate le attività in programma: oltre alla lettura di favole e leggende, i partecipanti sono stati coinvolti in laboratori ludico espressivi sui temi del paese del giorno, dalla merenda multiculturale fino alla conoscenza della storia e delle tradizioni di nuovi paesi. “Siamo molto felici per questa iniziativa dalla grande valenza sociale, pedagogica e culturale, che non sarebbe stata possibile senza l’aiuto e il sostegno delle persone e delle realtà che hanno creduto in noi: ad esempio, l’Associazione sportiva Icaro Pallavolo, il centro anziani Ostiense, il teatro Mongiovino, il Municipio VIII e il Comune di Roma Capitale. Auspichiamo, e lavoreremo per questo, che il progetto possa essere riproposto anche nei prossimi anni, noi siamo a disposizione”, ha concluso la presidente Terribili.
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