“Dal Comune di Roma al Governo, le istituzioni a ogni livello facciano immediata chiarezza sulla preoccupante realtà sociale all’interno dello stabile occupato di via Arrigo Cavaglieri, in zona Romanina”. Così in una nota il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi, e il presidente dell’associazione Giovani Medici di Roma, Veronica Lepidini: “Da autorevoli fonti stampa apprendiamo che all’interno del palazzo – ex sede della Facoltà di Lettere dell’Università Tor Vergata -, situato in municipio capitolino alle porte dei Castelli Romani, vivrebbero centinaia di immigrati clandestini costretti a sopportare condizioni igienico-sanitarie al limite del tollerabile: uomini e donne, provenienti da aree continentali disagiate o zone di guerra, forse privi dei necessari controlli sanitari e quindi potenziali portatori di malattie latenti. E’ assolutamente imprescindibile dunque che le istituzioni, finora colpevolmente silenti, escano dal torpore e avviino tutte le opportune verifiche del caso per far luce sulla vivibilità, la sicurezza e lo stato sanitario dello stabile di via Cavaglieri. Che, giova ricordarlo, è insediato in una quadrante urbano ad alta densità abitativa. Contesti disperati e delicati come questo, purtroppo, sono anche la conseguenza di politiche di immigrazione e integrazione totalmente sbagliate da parte del nostro Paese”.