Hanno dapprima aggredito il nipote 17enne, poi dopo aver colpito la zia, una romena 42enne che è svenuta, hanno tentato di violentarla. A impedire lo stupro sono stati i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere che hanno arrestato tre moldavi di 37, 32 e 28 anni. E’ successo ieri sera, verso le 20.30, alla Stazione di Trastevere. I carabinieri avevano infatti notato quattro persone che si stavano azzuffando nei pressi della stazione. Nel tentare di riportare la calma tra i quattro, i militari sono stati a loro volta aggrediti ma sono comunque riusciti a bloccarli e hanno appurato che i tre arrestati, poco prima, si erano avvicinati alla donna, che si trovava nel piazzale Flavio Biondo col nipote minorenne nei pressi della propria auto in attesa di un conoscente e, dopo averla colpita con una bottiglia al capo facendole perdere i sensi, avevano tentato di violentarla. Il nipote 17enne della donna, intervenuto per difenderla, era stato a sua volta aggredito. I tre moldavi sono stati portati al carcere di Regina Coeli, dovranno rispondere di tentata violenza sessuale di gruppo, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri intervenuti, la donna e il nipote e due degli arrestati sono stati medicati al pronto soccorso dell’Ospedale San Camillo per varie contusioni, ma se la caveranno in pochi giorni.