MUNICIPIO XV, CASASANTA (FI-PDL) “ INATTENDIBILI I VERBALI DEI CONSIGL
“Nel Municipio Roma XV, di tutto ciò che accade nell’ambito di una seduta di Consiglio rimane soltanto un verbale. Ed oggi, come sospettavo, ho avuto la riprova che i verbali sono a dir poco inattendibili !”
A dichiararlo la Consigliera di Forza Italia-Pdl Clarissa Casasanta del municipio XV. che aveva già sollevato la questione per iscritto con una nota del 17 Marzo , ed aveva presentato la questione in aula consiliare
“Il fatto è – prosegue Casasanta – che nel nostro Municipio si vive una situazione anomala a causa della quale nè i consiglieri nè i cittadini hanno la garanzia di sapere con certezza che cosa è accaduto, o quali sono state le dichiarazioni e le posizioni politiche dei consiglieri e dei gruppi consiliari rispetto alle tematiche che via via vengono affrontate. E questo perché la maggioranza del PD- Sel – Lista Civica Marino, con argomenti pretestuosi e con una continua attività di ostruzionismo quasi infantile, ha creato quelle condizioni che impediscono ai cittadini persino di poter riferire in modo corretto ciò che accade in aula.
Nel Municipio XV l’uso della diretta streaming dei Consigli – che tanto era stata invocata dal PD quando si trovava all’opposizione – oggi che il PD è maggioranza non è stato attuato, ma addirittura il Presidente del Municipio ha dichiarato in aula che non autorizzava nessuno dei presenti, consiglieri e cittadini, a registrare ciò che lui dichiarava. Questione a cui mi sono opposta rispondendo che le sedute di Consiglio sono pubbliche e l’intervento del Presidente e dei consiglieri è altrettanto pubblico. A questo si aggiunge il fatto che, nonostante le sedute di consiglio siano registrate, il Municipio – anche su richiesta – non consegna copia delle registrazioni ed anzi le cassette vengono “sbobinate“ . Come se tutto ciò non fosse sufficiente ad impedire ai cittadini di conoscere con precisione ciò che accade in quell’aula, i verbali non sono il frutto di trascrizioni integrali ma semplicemente degli “ estratti “, ovvero riassunti.
I verbali delle sedute di consiglio, che si sono protratte per giorni e giorni, ognuna con una media di almeno 4 ore giornaliere, come in occasione dell’espressione del parere sulla previsione del bilancio 2013, sono riassunte in un verbale di appena 22 paginette.
Oggi ho ritirato i verbali della seduta del 26 Novembre ed ho scoperto che non tutti gli interventi sono stati trascritti .
In sostanza il PD e la maggioranza dell’assemblea municipale ha approvato verbali e quindi atti pubblici che sono assolutamente carenti ed inattendibili. Questo è tutto ciò che rimane delle sedute di Consiglio nel Municipio XV.”
MUNICIPIO V. QUARZO-FAZIO (FI)”ORA QUESTIONE MOSCHEA ANCHE IN COMMISSIONE TRASPARENZA COMUNE”
“In seguito a quanto avevamo già dichiarato nei giorni scorsi, oggi si è tenuta la commissione trasparenza in Municipio V, per scongiurare la costruzione illegale della moschea a via Giovannoli ( zona Tor Pignattara).
Nella seduta sono state evidenziate tutte le preoccupazioni dei residenti, per la messa in sicurezza dell’area che verte in una condizione di degrado.” Lo dichiara il dirigente del Circolo Forza Italia di Tor Pignattara Emiliano Fazio.
“Regna la più totale confusione per quanto riguarda questo cantiere. E’ necessario – aggiunge Fazio – venga fatta chiarezza anche perché la società che lo gestisce – come ho già affermato ieri – sta cercando di riacquistare gli immobili appena venduti per poi cedere tutto a una associazione culturale islamica che vorrebbe adibire parte dello stabile, in spregio ad ogni normativa urbanistica, a moschea”.
“Si tratta di una ipotesi inaccettabile – conclude Giovanni Quarzo, presidente della Commissione Trasparenza di Roma Capitale – e proprio per questo convocherò una commissione ad hoc sull’argomento, nella quale poter affrontare nel dettaglio le problematiche emerse”.
RU486. GRAMAZIO (FI)”ZINGARETTI EVITI LEGGEREZZE E SUPERFICIALITA’
“Quanto avvenuto all’ospedale di Torino deve far riflettere. In attesa che l’autopsia faccia chiarezza su quanto realmente accaduto, ribadiamo con forza tutta la nostra contrarietà al provvedimento del presidente della regione Lazio Zingaretti, che da il via libera all’assunzione della pillola abortiva RU486 anche in day hospital. Zingaretti eviti di commettere leggerezze e di prendere scelte superficiali su un tema cosi delicato: il Presidente riveda questa sua incomprensibile e assurda decisione, anche perché il Consiglio Superiore della sanità ha espresso ben tre pareri nei quali viene ribadita la necessità di un ricovero di tre giorni per chi assume la pillola”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Luca Gramazio.
ENTI PARCO. GRAMAZIO (FI)”DIFESA REGIONE DEBOLE. BENE INTERROGAZIONE”
“La nota della Regione è debole e, tra l’altro, non ci convince affatto. Bene ha fatto, dunque, il collega Simeone a presentare una interrogazione, che condividiamo in pieno.
E’ necessario che la Regione faccia chiarezza, con risposte precise e non evasive, su alcuni aspetti in merito alle prossime nomine dei direttori degli Enti Parco. Innanzitutto, visto che alla guida di tali Enti ci sono dei commissari, quest’ultimi dovrebbero occuparsi solo dell’ordinaria amministrazione e non di atti e decisioni che esulano da tutto ciò. Aspetto, questo, previsto anche dallo Statuto regionale. Zingaretti ripristini gli organi direttivi. E’ vero che per la nomina dei direttori la procedura applicata è quella prevista dalla legge 29, ma la Regione dovrebbe sapere che tale legge indica che sia il consiglio direttivo dell’Ente a indicare le designazioni, e non – appunto – il commissario.
Inoltre, non possiamo accettare la benché minima lezioncina, che risulta stonata e fuori luogo, da parte di quest’amministrazione. Ricordiamo tutti, la scorsa estate, la distribuzione di nomine alla guida degli enti parco ( e delle Ater), dove sono stati premiati – in larga parte – politici trombati di centrosinistra. Zingaretti, in questi dodici mesi ha elargito nomine e consulenze mortificando in molti casi le tante professionalità presenti già nell’Ente. Nomine esterne, che con Zingaretti non sono terminate, a tutt’oggi. E tutto questo, ripetiamo, sulle spalle dei cittadini laziali. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Luca Gramazio.
Atac, Cantiani «Interventi ragionati, non sulla pelle dei lavoratori»
«Su Atac servono interventi seri, ragionati, responsabili. Soprattutto oggi che si parla di esuberi nel personale. L’azienda del trasporto pubblico di linea capitolino ha certamente ampi margini di miglioramento, efficienza e profitto, ma nessun vertice può raggiungerli scaricando meramente sugli operatori. Quindi auspichiamo che l’azienda, voglia approfondire la vicenda con una analisi globale del patrimonio aziendale e non solo post fusione delle tre aziende di trasporto, spacchettate dalla sinistra, che l’amministratore delegato prende in esame nella lettera ai sindacati. Soprattutto, non si conducano operazioni che possono avere il sapore politico su chi ogni giorno si spende al servizio dei cittadini»- Lo dichiara il consigliere di Roma Capitale Roberto Cantiani.
ATAC. PALOZZI(FI): “ATTENDIAMO AUDIZIONE ALLA PISANA PER FARE CHIAREZZA”
“Gli oltre trecento esuberi previsti in Atac fra quadri e impiegati semplici è una notizia preoccupante, che spiazza dipendenti e parti sociali. Nonostante le flebili rassicurazioni che giungono dall’assessore Improta, è necessario che il Campidoglio fornisca tutti gli opportuni chiarimenti ai sindacati. L’azienda parla di indifferibile necessità di procedere all’immediata riduzione dei costi di gestione dovuta alla grave situazione economica che ha investito la società negli ultimi quattro anni. Atac stessa, che appena un mese fa evidenziava come, se avesse incassato tutte le somme che le spettavano per contratti di servizio con le istituzioni, oggi non avrebbe una condizione di sofferenza finanziaria tale da mettere a repentaglio la mission aziendale. Siamo di fronte ad un crocevia delicato, che auspico sia affrontato col giusto piglio nell’audizione in commissione Ambiente e Mobilità da me richiesta a marzo per chiarire la situazione debitoria e creditoria in ballo tra Regione Lazio, Roma Capitale e Atac”. Così il consigliere regionale di Forza Italia e vicepresidente della commissione Ambiente e Mobilità, Adriano Palozzi.