CONCORDIA/ ARACRI, ARMENI, PALOZZI (FI): RICHIESTA PORTO CIVITAVECCHIA FUORI MERCATO ED ECCESSIVA, DANNEGGIA LA CITTA’
“I duecento milioni di euro richiesti dal porto di Civitavecchia per lo smaltimento della Costa Concordia e’ una cifra totalmente fuori mercato ed eccessiva. Come e’ possibile che vi sia una sproporzione economica così ampia rispetto ai quaranta milioni di dollari (pari a 28 milioni di euro) richiesti dalla Turchia? Come è possibile che l’autorità portuale di Civitavecchia, pur sapendo che sarebbero arrivate offerte per lo smaltimento da tutti i porti delle nazioni europee ed extraeuropee, abbia chiesto una cifra così alta? Serve più trasparenza nel piano di spesa proposto dal porto di Civitavecchia. Questa discordanza così evidente va forse attribuita all’inesperienza e all’incapacità dell’autorità portuale?”. Così dichiarano in una nota congiunta Francesco Aracri, senatore di Forza Italia, Adriano Palozzi, consigliere regionale del Lazio e Fabio Armeni, candidato al Parlamento europeo nel collegio Italia-centrale. “Chi ha realizzato questo budget di spesa così eccessivo sta danneggiando lo sviluppo economico e sociale di Civitavecchia pur sapendo che il suo porto – per la vicinanza alla nave, per la profondità dei fondali e per le caratteristiche strutturali – e’ il luogo più idoneo per lo smaltimento del relitto della nave, in linea anche con le direttive europee. E dimentica che questa operazione sarebbe un’occasione da non perdere per l’Italia e per la Regione Lazio, sia per rilanciare la nostra economia che per favorire l’occupazione. Un’attività di questo tipo, infatti, vedrebbe impegnate dalle 300 alle 500 unità per oltre due anni: non possiamo farci sfuggire anche questa opportunità”, concludono.
PROSCIOGLIMENTO ABBRUZZESE, PALOZZI(FI): “LA VERITA’ VIENE FINALMENTE A GALLA: FELICE PER MARIO”
“Mario Abbruzzese è stato prosciolto con formula piena dall’accusa di abuso di ufficio nella vicenda della nomina del segretario del Consiglio regionale del Lazio, Nazareno Cecinelli. Si tratta di un’ottima notizia, che conferma l’esistenza di una giustizia giusta e l’onestà intellettuale del lavoro di Abbruzzese, che adesso potrà continuare a svolgere con maggiore serenità il suo ruolo di consigliere regionale del Lazio”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi.
MUNICIPIO X, GRAMAZIO-QUARZO(FI)”RIAMMETTERE MALARA IN CONSIGLIO “Pieno sostegno alla protesta del gruppo Forza Italia in Municipio X. La maggioranza di centrosinistra non può far finta di nulla di fronte ad una richiesta molto semplice: ripristinare la legalità e riammettere in consiglio Pietro Malara, democraticamente eletto dai cittadini alle ultime elezioni”. Lo dichiarano i Capigruppo di Forza Italia della regione Lazio e di Roma Capitale Luca Gramazio e Giovanni Quarzo
SANTA LUCIA. GRAMAZIO (FI)”ZINGARETTI IMMOBILE SI LIMITA AD ANNUNCI” “E’ grave l’immobilismo della Regione per quanto riguarda la Fondazione Santa Lucia. Come sempre, manca la programmazione e Zingaretti si limita agli annunci. Si tratta di una struttura di eccellenza della nostra Regione e non solo, ma Zingaretti, così, rischia di farla chiudere. Adesso, è necessario un impegno concreto da parte dell’amministrazione di centrosinistra, aprendo subito un tavolo con i vertici dell’azienda al fine di trovare una soluzione che garantisca il futuro di questo fiore all’occhiello della sanità del Lazio”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Luca Gramazio.
X MUNICIPIO, RASI (FI) «OCCUPATA AULA IN SEGNO DI PROTESTA CONTRO MAGGIORANZA» «Rifiutata nostra richiesta ammissione documento fuori sacco per chiedere revoca risoluzione convalida nomina Moroso» «Oggi il gruppo di Forza Italia del X Municipio ha deciso di presentare un documento fuori sacco per chiedere la revoca della risoluzione della convalida della nomina di Antonella Moroso. Moroso, dopo la sentenza del Consiglio di stato che annullava il primo conteggio dei voti delle scorse elezioni amministrative, ha sostituito nel consiglio municipale il consigliere Pietro Malara». Lo dichiara il consigliere FI del X Municipio, Cristiano Rasi. «Considerata la natura fuori sacco del documento – spiega – abbiamo sollecitato la convocazione di una capigruppo per chiederne l’ammissione all’ordine dei lavori, che tuttavia ci è stata proditoriamente negata. Per questa ragione abbiamo occupato l’aula: in segno di protesta verso una maggioranza che si rifiuta di tenere in conto di dati sostanziali circa una consultazione elettorale. Riteniamo che Pietro Malara debba tornare a sedere sugli scranni del Municipio, un posto che gli compete di diritto». «Alla luce del fatto che i verbali risulterebbero platealmente manomessi – conclude Rasi – auspichiamo un atto di responsabilità generale, il ripristino della legalità e soprattutto del voto democratico dei cittadini del municipio».
CONCORDIA. GRAMAZIO-MARI (FI)”REGIONE APRA TAVOLO CON PARTI COINVOLTE” “Lo smantellamento della Concordia rappresenterebbe un’occasione unica per Civitavecchia, per la nostra Regione e non solo. Perciò, le parole del capo della protezione civile Gabrielli – che ha parlato di un’offerta più conveniente arrivata dalla Turchia – meritano un’ampia riflessione. Infatti, sarebbe un peccato e una beffa per l’intera nazione perdere una possibilità, ripetiamo, unica che permetterebbe un vero rilancio per la nostra economia. Civitavecchia ha le caratteristiche per un’operazione così delicata, senza necessità di ulteriori modifiche. Abbiamo più volte ripetuto come a Civitavecchia ci siano quelle aziende, quelle professionalità e competenze necessarie per un lavoro di tale complessità, che ci invidiano in tutta Italia. Un’attività che vedrebbe impegnate dalle 300 alle 500 unità per circa due anni. Quindi, credo sia importante – a questo punto – che il Presidente della Regione Zingaretti faccia il possibile e apra con urgenza un tavolo con tutte le parti interessate, alla presenza anche dei consorzi. L’obiettivo è quello di valutare tutti gli aspetti in campo, per far si di non perdere questa grande opportunità”. Lo dichiarano il capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Luca Gramazio e l’esponente di Forza Italia di Civitavecchia, candidata al consiglio comunale, Emanuela Mari.
CASA, AURIGEMMA (FI)”SOLIDARIETA’ A FORZE DELL’ORDINE E PREFETTO PECORARO” “Solidarietà alle forze dell’ordine e al prefetto Pecoraro. In questi giorni abbiamo assistito a vere azioni di guerriglia perpetrate da teppisti che, nascondendosi dietro al problema dell’emergenza abitativa, sono scesi in piazza a “manifestare” con maschere e spranghe, creando situazioni violente contro gli agenti. Spiace constatare come, pur di recuperare un minimo di consenso elettorale, ci siano ancora pochissimi – per fortuna – personaggi politici che tentano di difendere l’indifendibile. Da parte mia, piena solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine che, con capacità e professionalità, hanno saputo gestire al meglio questa situazione”. Lo dichiara il consigliere di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma.
SANTA LUCIA. AURIGEMMA (FI)”REGIONE IMMOBILE E SUPERFICIALE” “Proprio ieri, mentre il Presidente Zingaretti e il centrosinistra commentavano in modo esagerato il via libera al Piano di rientro, avevamo evidenziato tutte le nostre perplessità. A distanza di 24 ore abbiamo avuto le prime conferme ai nostri dubbi. Solo ieri chiedevamo al Presidente Zingaretti di spiegarci quanto costerà ai cittadini il Piano di rientro. Oggi, in commissione salute sono stati ascoltati i vertici della Fondazione Santa Lucia, una eccellenza della sanità laziale, che sta incontrando pesanti difficoltà. Il quadro emerso è serio e preoccupante. E’ stato evidenziato l’atteggiamento immobile che denota una certa superficialità della regione Lazio, visto che i dirigenti della Fondazione hanno inviato nel mese di febbraio una lettera, dai contenuti chiari e precisi, all’amministrazione regionale, senza però ricevere risposte. Inoltre, la Fondazione ha si avuto l’accreditamento, ma la somma che riceve ha subito un taglio di oltre il 40%. Quindi, le risorse finanziarie assegnate sono completamente inadeguate per il futuro della stessa, impedendole di mantenere in vita una struttura che fornisce un servizio di alta qualità, con oltre 700 dipendenti. Inoltre, è emerso un particolare incomprensibile e incredibile. Nella lettera inviata a febbraio dal Direttore generale della Fondazione, Dott. Amadio a Zingaretti, il Dg scrive che la Dott.ssa De Grassi e il Dott. Di Virgilio (dirigenti della regione Lazio), in una nota avrebbero fornito indicazioni all’Avvocatura regionale per il ricorso proposto dalla fondazione dinanzi al Tar contro i DCA 100/2013 e 183/2013 di assegnazione del budget per l’anno 2013 e di approvazione dello schema di contratto. In tale nota, come scritto nella lettera dal Dott. Amadio, vengono riportate 2 affermazioni palesemente false e in particolare che: la Fondazione ha accettato il budget assegnato per il 2013 e ha sottoscritto l’accordo/contratto con la Regione; la Fondazione non ha impugnato dinanzi al tar la DGR 206/2008, relativa alla remunerazione del 2008. Quello che è emerso, al di là di tutto, dimostra una totale confusione da parte dell’amministrazione regionale, visto che è assurdo –innanzitutto – far passare mesi senza rispondere ad una lettera su un argomento molto delicato. La Fondazione, poi, chiede di vedersi garantito ciò che le spetta, in pieno rispetto della legge. Nulla di più. Come ho affermato in Commissione, sarà mia premura fare incontrare nel più breve tempo possibile la Regione, la Cabina di Regia e i vertici della Fondazione al fine di affrontare i numerosi quesiti posti che, ad oggi, rimangono senza risposta. Inoltre, ho chiesto al Presidente Lena di aggiornare a fine maggio la seduta di oggi per verificare l’esito di tali incontri e le risultanze che da essi emergeranno. Ho chiesto, infine, alla Commissione di poter avere dagli uffici l’elenco degli accreditamenti degli ultimi sei mesi, per comprendere l’iter e i tempi necessari. La Regione deve uscire dall’immobilismo, evitando trionfalismi inutili e deve lavorare concretamente per tutelare le nostre strutture e i nostri fiori all’occhiello, evitando di ripetere i silenzi e le contraddizioni con i quali ha portato avanti la questione discarica a Falcognana Noi manterremo alta l’attenzione su questa vicenda per salvaguardare il Santa lucia, consentendole di continuare a svolgere un servizio di qualità per i cittadini, tutelando i livelli occupazionali”. Lo dichiara il vice presidente della Commissione Salute della regione Lazio Antonello Aurigemma.
SANITA’, GRAMAZIO-BUONINCONTRO (FI) «GARANTIRE LA CONTINUITÀ DEL PRESIDIO OSPEDALIERO CHIRURGICO ORTOPEDICO DEL CTO A. ALESINI» «Circa un anno fa Zingaretti aveva annunciato trionfalmente la nascita di un nuovo polo per le protesi e la riabilitazione presso il CTO alla Garbatella, guarda caso a fine maggio, nella settimana precedente il turno di ballottaggio al Comune ed al Municipio. Fu diffusa la notizia che grazie alla Sinistra il CTO era stato definitivamente salvato. Il pubblicizzato protocollo d’intesa con l’Inail, in realtà, sembrerebbe essere una “svendita” della struttura e la fine del presidio ospedaliero. Zingaretti chiarisca in modo inequivocabile il destino del CTO». Lo dichiarano il capogruppo FI della Regione Lazio, Luca Gramazio, e il consigliere FI dell’ VIII Municipio Maurizio Buonincontro.