LA BARBUTA, PALOZZI(FI): “WEEKEND DI ROGHI E NUOVE MINACCE. CUTINI SI DIMETTA”
“Ancora degrado e devastazione a La Barbuta. Nel weekend il campo rom è stato protagonista di due nuovi pericolosi incendi: uno nel pomeriggio di venerdì, l’altro nella mattinata di domenica. Entrambi i roghi tossici hanno innalzato nell’aria colonne di fumo nero, che hanno avvolto le aree limitrofe, densamente popolose, quali Ciampino e Morena. Quanto accaduto nell’insediamento attrezzato è ormai una sconcertante quotidianità, che mette a rischio la vivibilità dei residenti e la realtà igienico-sanitaria dei luoghi. Sono mesi che lo denunciamo, anche e soprattutto sulla scorta di quegli allarmi collettivi che il Campidoglio non ha la minima intenzione di affrontare. Mi chiedo se per inefficienza amministrativa o consapevole scelta politica. Come spiegare altrimenti la decisione di non rinnovare i presidi di sicurezza h24 all’interno degli insediamenti attrezzati, quando ormai gli episodi di cronaca non si contano più. Sono noti a tutti, d’altronde, i numerosi blitz delle forze dell’ordine atti a contrastare il fenomeno criminale all’interno dei villaggi nomadi. Incresciose realtà a cui si uniscono le recenti intimidazioni, perpetrate da un boss de La Barbuta a danno del presidente dell’associazione 21 Luglio. E di fronte a tutto questo il sindaco Marino tace, mentre la sua fida scudiera Cutini nasconde la polvere sotto al tappeto. Sono queste le soluzioni alla questione rom, tanto decantate dal centrosinistra in campagna elettorale? C’è poco da dire, l’assessorato ai Servizi sociali di Roma Capitale ha fallito: sarebbe doveroso da parte sua rassegnare dimissioni”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
RIFIUTI/IMPIANTO MACCARESE, PALOZZI: “TROPPI TIR, CITTADINI IN GINOCCHIO. ECCO MIA INTERROGAZIONE”
“Stop al dilagante traffico di tir nel centro abitato di Maccarese stazione, causato dalla presenza dell’impianto di compostaggio aerobico di via dell’Olmazzeto. Questo il senso dell’interrogazione, in cui chiedo alla Regione di ridare dignità a un importante quadrante di Fiumicino, fortemente penalizzato dal punto di vista della vivibilità. La struttura Ama di trattamento rifiuti, infatti, ha visto rinnovata proprio a giugno dalla Provincia di Roma l’autorizzazione per le operazioni di trasferenza della frazione organica da differenziata. Come denunciato dagli esponenti locali Fi Poggio e Graux, siamo a 19 mesi di proroghe, che hanno provocato gravi disagi sulle popolazioni: dall’incremento del traffico pesante su strade non attrezzate al rischio sicurezza per pedoni e ciclisti. Senza dimenticare l’inquinamento acustico e l’impatto odorigeno. Situazioni allarmanti e non più procrastinabili, a cui Civita e Zingaretti devono mettere una pezza. Nel mio documento chiedo dunque alla Regione quali atti voglia mettere in campo per limitare i disagi delle popolazioni e quali i tragitti alternativi, tesi a incrementare la sicurezza dei cittadini di Maccarese. Chiaramente in futuro sarà doveroso sollecitare Ama a terminare quanto prima le attività di trasferenza rifiuti e restituire il Centro di compostaggio di Maccarese, collocato in piena Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, all’operatività prevista”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.