Roma&Lazio. La politica, le opinioni

ACEA, QUARZO (FI) «MARINO CONVINTO DI NOMINE? LO CHIEDA A SUO PARTITO»
«Marino, invece di pietire un po’ di attenzione da Renzi, regalandogli le nomine di Acea, pensi a governare la città. Stiamo toccando livelli davvero imbarazzanti. Il Pd è spaccato, e il Sindaco è sempre più solo e inadeguato. Marino è davvero così convinto di aver fatto le scelte migliori? Gli rinfreschiamo subito la memoria: il capogruppo del Pd D’Ausilio ieri ha parlato di “un Cda privo di sufficienti competenze ed esperienze manageriali e industriali”. E poi: Giulia Tempesta: “ci aspettavamo di più”; Antonio Stampete: “le scelte dei candidati in quota pubblica nel Cda di Acea non il meglio per questa grande azienda”; il segretario romano del suo partito, Lionello Cosentino ha parlato di “Profilo modesto”. Marino: sono tutti del Pd. Un Pd che oggi ha avuto addirittura la faccia di non essere in aula per parlare del taglio del salario di 24mila dipendenti capitolini. È una indecenza. Liberi Roma, se ne vada». Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia di Roma Capitale, Giovanni Quarzo.

AUTISMO. AURIGEMMA (FI)”REGIONE LATITANTE, TAR ACCOGLIE NOSTRE RIMOSTRANZE
«Soddisfatti che il Tar abbia dato ragione alle nostre richieste che per primi avevamo avanzato sul centro di riabilitazione Adm Gruppo Audiomedical, al Nuovo Salario (III Municipio). Si tratta di un centro di grande importanza perché offre dei servizi a centinaia di bambini che soffrono di patologie particolari. Però ci permettiamo una riflessione: se da un lato non possiamo che essere contenti che continueranno ad essere garantite queste prestazioni, dall’altro ci rammarichiamo che l’amministrazione regionale non abbia preso alcun tipo di provvedimento, se non quello di attendere il giudizio del tribunale amministrativo. Ci spiace come la Regione sia assente e sostanzialmente immobile di fronte a situazioni delicate e a scelte rilevanti, come nel caso in questione che riguarda centinaia di bambini e le loro famiglie». Lo dichiara il vice presidente della Commissione Salute della regione Lazio Antonello Aurigemma.

COMUNE. AURIGEMMA (FI)”E’ ORA DI STACCARE LA SPINA.”
«Restiamo alquanto basiti che le continui liti tra il Sindaco e la sua maggioranza siano concentrate solo ed esclusivamente sulle poltrone da occupare in Acea. Oggi è arrivata l’ ennesima dimostrazione con la mancanza dei consiglieri di centrosinistra in aula, tant’ è vero che non si è svolta la seduta. Invece di lavorare su temi importanti come il salario accessorio, il pd discute sulle nomine. E’ ora di staccare la spina. Cosi non si può andare avanti». Lo dichiara il consigliere di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma.

COMUNE. GRAMAZIO (FI)”MAGGIORANZA ALLO SBANDO, MARINO VADA A CASA
«Anche oggi è saltata la seduta di consiglio comunale per mancanza del numero legale. La maggioranza è allo sbando e inesistente. Preferisce discutere della spartizione delle poltrone di Acea, invece di parlare dei gravissimi problemi dei lavoratori capitolini. Stiamo assistendo ad uno spettacolo svilente. E’ ora che Marino vada a casa. Basta con questa farsa, vergognosa». Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Luca Gramazio.

COMUNE. SIMEONE(FI)”CITTA’ FERMA MENTRE MARINO E PD DISCUTONO SU NOMINE ACEA
«Invece di affrontare tematiche delicate come quelle sul salario accessorio dei dipendenti capitolini, che va tutelato e garantito, il sindaco Marino e la sua maggioranza continuano a portare avanti una lotta intestina, per la distribuzione di nomine nel cda di Acea.
Una dimostrazione di scarso senso di responsabilità, verso tutti quei cittadini e le famiglie che attendono risposte importanti. La città è ferma mentre il Pd discute e la seduta in aula è saltata. Così non si va da nessuna parte. Marino, serve un cambio di passo». Lo dichiara il consigliere di Forza Italia della regione Lazio Giuseppe Simeone.

ZETEMA. AURIGEMMA (FI)”CONGRATULAZIONI A RUBERTI
Complimenti ad Albino Ruberti, riconfermato alla guida di Zetema. Questa è la dimostrazione del buon lavoro svolto in questi anni. A lui, rivolgiamo le nostre più sentite congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro. Lo dichiara il consigliere di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma.

Acea, Cantiani «Sinistra più interessata a 4 poltrone che a 24mila dipendenti»
«Bene. La sinistra diserta il consiglio comunale perché troppo occupata con le nomine dell’Acea. Marino e compagni gettano la maschera: preferiscono giocare con quattro poltrone che affrontare i problemi di 24 mila dipendenti capitolini. È una vergogna». Lo dichiara il consigliere di Roma Capitale Roberto Cantiani.

ACEA, PALOZZI(FI): “PD PENSA PIU’ A POLTRONE CHE AI BISOGNI DEI CITTADINI”
“Ormai non ci sono più parole per definire il comportamento scandaloso del Partito Democratico. Che il Pd fosse attaccato più alle poltrone che ai bisogni dei cittadini, lo si era capito già con gli incarichi esterni elargiti a go go dal presidente Zingaretti. Ma quanto accaduto in queste ore sulle nomine del Cda Acea ha davvero del grottesco. Le candidature per il consiglio di amministrazione della multiutility, volute fortemente da Marino e basate su probabili logiche spartitorie a favore dei soliti amici degli amici, sono state nettamente bocciate dal Pd Roma. Si tratta di un brutto passaggio a vuoto per il sindaco della Capitale, che ha sempre sbandierato scelte fondate sui curricula. Curricula che ancora una volta gli hanno giocato un bello scherzetto”. Così il consigliere regionale e coordinatore Fi per la Provincia di Roma, Adriano Palozzi.

ATAC, PALOZZI(FI): “FOTO DISARMANTE DI CODICI. COINVOLGERE CITTADINI SU DECISIONI TPL”
“La fotografia dell’Atac scattata oggi dal Codici è assolutamente disarmante e mette in evidenza un sistema di disservizi, sprechi, assenteismo, vetustà di mezzi e chilometri persi per strada che tiene la nostra Capitale ahimè lontana anni luce dalle grandi aree metropolitane d’Europa. E in questa valle di lacrime del trasporto pubblico romano, all’amministrazione capitolina viene pure la bella idea di “sforbiciare” linee col conseguente pericolo di tagliar fuori dal resto della città le già dimenticate periferie. Prima di usare la mannaia, caro sindaco, non sarebbe più opportuno lottare contro sperperi ed evasione tariffaria? Inoltre sarebbe il caso di coinvolgere nei processi decisionali sul Tpl anche e soprattutto i pendolari, le vittime quotidiane delle inefficienze legate alla mobilità. In tal senso concordo col segretario Codici Giacomelli: adesso più che mai è necessaria una reale e concreta partecipazione delle associazioni dei consumatori”. Così il consigliere regionale Fi e vicepresidente commissione Ambiente e Mobilità, Adriano Palozzi.