SANITÀ LAZIO: ASSOTUTELA SU CASE DELLA SALUTE, ANCORA INSUFFICIENTE L’IMPEGNO SU LISTE D’ATTESA
“Ci chiediamo da tempo quale sia il mandato operativo delle Case della salute, ammesso che l’amministrazione regionale l’abbia previsto contando che a oggi ancora non sono funzionali all’abbattimento delle liste d’attesa. Se dobbiamo avvalerci della sanità pubblica per fare buona parte degli esami diagnostivi dobbiamo aspettare anche oltre i sei mesi se non addirittura otto. Questo significa che mancano azioni di concretezza da parte del governatore Zingaretti“.
Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che prosegue: “A questo punto ci chiediamo come sono stati impegnati i primi 400 mila euro destinati al funzionamento delle strutture e come saranno ipegnsti nel 2015 i succesivi 4 milioni. La nostra Regione vanta eccellenze degne dei più alti standard sanitari ma, purtroppo oramai, anche i nostri pazienti emigrano in altre regioni per trovare le cure ottimali visto che l’accesso alle nostre strutture sanitarie è sempre più difficile e disagevole per tempi e attese – incalza Maritato-. E questo fenomeno sta investendo anche gli stessi professionisti della sanità che vanno a lavorare fuori Italia, spesso nei Balcani dove vengono rispettati ma soprattutto molto ricercati“.
“A oggi il rinnovamento sanitario che avrebbe dovuto portare il governatore Zingaretti ha prodotto soltanto un rinnovamento basato sui soli tagli, senza alcuna strategia. Quando invece dovrebbe rendersi conto che il fenomeno delle liste d’attesa va affrontato con serietà e in modo strutturale. Oramai nel Lazio, accedere agli esami diagnostici é quasi impossibile in tempi certi per cui – conclude Maritato – avvieremo nei prossimi giorni una campagna di informazione per tutelare i nostri cittadini/utenti del Ssr e provvedere ai dovuti ricorsi contro l’amministrazio di Asl e Ospedali che interrompe spesso i servizi offerti non consentendo l’accesso alle agende a meno che non si scelgano prestazioni in intramoenia“.
PROVINCE/ FROSINONE, PALOZZI (FI): “GRANDE RISULTATO DI FORZA ITALIA: RADICAMENTO E IMPEGNO RIPAGANO L’OTTIMO LAVORO DELL’AMICO ABBRUZZESE”
“Eccezionale prestazione di Forza Italia in Ciociaria, che ha ottenuto un quarto delle preferenze complessive portando in consiglio provinciale bene tre esponenti: Danilo Magliocchetti, Vittorio Di Carlo e Gianluca Quaderni. Si tratta di un grande risultato, che testimonia il grande lavoro svolto dall’amico Mario Abbruzzese, che con il sostegno dei quadri locali, ha saputo gestire in maniera sapiente e lungimirante la complessa e generale situazione politica, raggiungendo un obiettivo che supera di gran lunga ogni aspettativa. L’impegno e il radicamento sul territorio dunque sono stati ancora una volta premiati, a dimostrazione che sono questi i principi da applicare in tutti i territori per il rilancio concreto del nostro partito“. Così, in una nota, il coordinatore FI per la provincia di Roma, Adriano Palozzi.
CASA, PALOZZI (FI): “GRAZIE AL CENTROSINISTRA QUESTO PIANO VA PIANO PIANO”
“Questo piano Casa procede davvero ‘piano piano’. I lavori per l’approvazione del testo all’attenzione del Consiglio regionale del Lazio, infatti vanno a rilento per colpa di una maggioranza che ha sfornato un documento talmente insufficiente da condurre a un utilizzo poco mirato dello strumento urbanistico. Così com’è, d’altronde, il piano regionale risulta iniquo e parziale, e la sua applicabilità rischia di essere fortemente limitata, se non azzerata, per gran parte dei cittadini del nostro territorio. E quindi tanto vale accantonarlo, facendo arrivare a scadenza naturale il vigente Piano Polverini, al fine di non fornire false aspettative alla comunità. Piano Casa, quello del precedente esecutivo, che sapientemente tenta di rilanciare lo sviluppo economico, andando incontro a famiglie e imprese, e permettendo anche di recuperare l’utilizzo di case già costruite senza sottrarre ulteriore spazio al territorio. Principi che la proposta urbanistica del centrosinistra non soddisfa minimamente”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente commissione Urbanistica, Adriano Palozzi, intervistato stamane su Radio Roma Capitale.
TASSE, PALOZZI (FI): “COMUNE E REGIONE DISSANGUANO I CITTADINI”
“Roma è la città con le tasse comunali più alte d’Italia. La conferma impietosa e messa in risalto quest’oggi dai sindacati, arriva dalla Cgia di Mestre. E conoscendo le politiche fiscali di Ignazio Marino, il dato purtroppo non ci meraviglia. Siamo di fronte ad una amministrazione, quella capitolina, capace di fare cassa solamente prelevando denari dalle già falcidiate tasche cittadine, che – lo ricordiamo – non navigano nell’oro anche a causa della complicata congiuntura economica. A tutto questo fa il paio la preoccupante carenza di servizi pubblici forniti dal Campidoglio: dalla sicurezza alla manutenzione infrastrutturale fino al trasporto pubblico. Evidentemente chi va con lo zoppo impara a zoppicare: sono convinto infatti che Marino abbia preso a modello il collega di partito e presidente della Regione Zingaretti, che giusto qualche mese fa ha avuto il coraggio di ritoccare in alto l’aliquota dell’addizionale regionale Irpef. E’ il caso che Comune e Regione la smettano di dissanguare i cittadini .con questa pressione fiscale da capogiro”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
TOR SAPIENZA, PALOZZI (FI): “COMUNE INTERVENGA CONTRO DEGRADO E ILLEGALITÀ”
“Voglio esprimere la mia solidarietà ai residenti di Tor Sapienza, che in queste ore sono scesi in piazza Cesare De Cupis per dire basta all’illegalità diffusa, i roghi tossici, la prostituzione e ogni altra forma di degrado che ormai da troppo tempo attanagliano il popoloso quadrante nella periferia della Capitale. Si tratta, infatti, di una situazione di vivibilità allarmante, a cui il Campidoglio, dopo mesi di silenzio istituzionale e assenteismo ingiustificato, deve porre definitivamente rimedio. Un intervento, quello di Roma Capitale, da attuare in fretta e con il preventivo coinvolgimento dei residenti del quartiere, che chiedono semplicemente di vivere una vita tranquilla e sicura”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente della commissione Ambiente, Adriano Palozzi.