METRO B, PALOZZI (FI): “UN GUASTO AL GIORNO TOGLIE IMPROTA DI TORNO?”
“Dopo l’inconveniente di ieri alle porte di un treno e gli utenti invitati a scendere, stamattina un nuovo impietoso guasto per la Metro B con il servizio interrotto nel tratto Laurentina-Basilica San Paolo e convogli fermi per una ventina di minuti. Si tratta dell’ennesimo e preoccupante disagio a cui sono ormai abituati i pendolari romani, costretti a convivere, tra le altre cose, con un trasporto pubblico su gomma carente e fortemente ridimensionato dai recenti tagli lineari, impartiti dalla pseudo razionalizzazione del Campidoglio. Sollecito, dunque, il duo Marino-Improta ad investire più oculatamente sulla manutenzione dei convogli della metropolitana. Rendere il tpl quanto più dignitoso è una delle mission dell’assessore alla Mobilità, che in tempi non sospetti aveva addirittura ipotizzato di lasciare se a gennaio non venissero raggiunti determinati risultati. Fosse mai che con un guasto al giorno, ci togliamo Improta di torno?”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente commissione Trasporti, Adriano Palozzi.
CORVIALE, PALOZZI (FI): “FAMIGLIA VIVE IN AUTO: REGIONE E COMUNE SI MOBILITINO”
“Sono rimasto sinceramente colpito dalla storia della mamma di Corviale, costretta a vivere con il figlio disabile in auto. Oggi, infatti, ero a Corviale in compagnia del senatore Gasparri e di due responsabili del movimento Ecoitaliasolidale, quando la disperata famiglia ci ha raggiunti, spiegandoci che, non avendo una casa, ormai da tempo sono costretti a vivere all’interno della propria auto. E, nonostante avessero avanzato richiesta di assistenza alloggiativa a Roma Capitale-Dipartimento Politiche Abitative in data 26 settembre 2013 e con una successiva sollecitazione in data 30 settembre 2014, non hanno purtroppo avuto risposta alcuna dagli enti preposti. Mi appello, dunque, alla sensibilità di Comune di Roma e Regione Lazio affinché si attivino immediatamente per la risoluzione di una questione sociale spiacevole: siamo di fronte ad una madre, vedova dal 2007, e suo figlio disabile al cento percento, lasciati soli dalle istituzioni in condizioni indicibili, da terzo mondo. Mi farò portavoce delle loro istanze presso il presidente Zingaretti e l’assessore regionale Visini, sicuro che, con l’aiuto del Campidoglio, si potrà trovare una dimora per madre e figlio”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
FORZA ITALIA, PALOZZI (FI): “BUON LAVORO A FRANCESCO GIRO”
“Voglio rivolgere i miei più sinceri auguri di buon lavoro a Francesco Giro, nominato quest’oggi vicepresidente di Forza Italia in Senato. Sono convinto che il senatore, uomo leale e di grande esperienza politico e istituzionale, saprà svolgere il compito che gli è stato affidato con la massima serietà in un momento così delicato per il nostro partito”. Così il coordinatore FI per la provincia di Roma, Adriano Palozzi.
MINICAR lo stop di AssoTutela
“Dal 2010 ad oggi sono numerosi i drammi legati al fenomeno delle microcar a Roma. Una raffica di incidenti gravi ed una decine di tragedie che hanno inesorabilmente lasciato il segno, come la ragazza uccisa all’Olgiata da un pullman o un suo coetano uscito fuori strada sull’Olimpica nei pressi di Tor di Quinto. Per non parlare poi dei fatti recenti, con la diciassettenne ricevrata d’urgenza ad Ostia per essere stata sbalzata dal suo abitacolo a causa di un’incidente avvenuto a Casal Palocco o i due minorenni salvati miracolosamente da due pompieri dopo essersi ribaltatati su Via Gregorio VII.Tutti incidenti legati alle microcar, molto diffuse nella Capitale con oltre 13 mila veicoli circolanti“. Lo dichiarano in una nota congiunta il Presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato e l’Avvocato dell’associazione Antonio Petrongolo.
“Le mini car spesso vengono ritenute dai genitori, erroneamente più sicure di uno scooter o di una moto, nonostante da poco sia uscito il resoconto sulla sicurezza di Euro Ncap, che ha bocciato categoricamente i quadricicli che si possono guidare a 16 anni con le patenti A1 o B, considerati poco sicuri per chi è al volante. Secondo l’Automobil Club, in Italia, fra il 2010 e il 2012 ci sono stati 40 morti e 2.152 feriti sulle microcar – vergognoso prosegue l’Avv. Petrongolo – Il 40 per cento dei conducenti feriti era minorenne. E di questi moltissimi erano romani“.
“A questa conclusione si è arrivati al termine di un protocollo di valutazione studiato sulle mini auto, con i quali si è soliti simulare incidenti di vario genere. Considerando un impatto frontale a 50 km/h, il risultato è stato spaventoso ed agghicciante: in ognuno dei 4 modelli utilizzati per la simulazione, si sono riscontrate lesioni mortali per chi è alla guida, con possibilità di essere sbalzati fuori dall’abitacolo“.
“Queste sono situazioni che abbiamo già verificato sulla pelle di molti giovani – conclude il Presidente Maritato – sarebbe il caso di intervenire, vietando la vendita di questi quadricicli, troppo pericolosi e poco sicuri a viaggiare sulle strade urbane. L’Associazione preannuncia una denuncia-querela alla Procura della Repubblica di Roma per attentato alla sicurezza pubblica e una class-action contro le case automobilistiche che fabbricano questo genere di automobili per il rimborso di danni biologici, fisici e morali procurati“.