Smog: Calabria (FI), a Roma serve rivoluzione trasporti
“L’emergenza smog, che i territori si sono trovati ad affrontare senza una linea, spesso cedendo all’improvvisazione, ha messo in luce, tra le altre cose, le gravi criticità del nostro trasporto pubblico. In particolare a Roma, intere aree della città sono praticamente isolate, non c’è modo di muoversi. Con buona pace del grande piano dei trasporti del duo delle promesse non mantenute, Marino-Renzi“. Lo dichiara la deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria. “E’ chiaro che, se le cose non cambiano, sarà difficile pensare a soluzioni strutturali del problema inquinamento. La questione non si può risolvere con sporadici blocchi parziali o totali del traffico nei giorni dell’emergenza. Né guardando il cielo nella speranza che appaia qualche nuvola. Nella Capitale serve una rivoluzione del trasporto pubblico”, conclude.
ACQUA. AURIGEMMA (FI) NON SIANO CITTADINI CICOLANO A PAGARE PER PROBLEMI ALTRUI”
“Sulla questione acqua dei nove comuni del Cicolano, la priorità assoluta e ciò che interessa principalmente ai cittadini è solo ed esclusivamente l’erogazione del servizio. Infatti, a nessuno interessano più di tanto i comunicati della società abruzzese Cam e dell’assessore regionale Refrigeri. Anche perché i cittadini pagano la bolletta puntualmente ed è assurdo che debbano avere un servizio limitato del 50% perche’ la regione sarebbe morosa nei confronti della Cam. Percio’, consigliamo alla regione e alla stessa Cam di incontrarsi per cercare di trovare una soluzione definitiva, affinche’ non siano i reatini a pagare il prezzo più alto. Rimaniamo anche a disposizione per eventuali problemi di comunicazione”. Lo dichiara il capogruppo di forza italia della regione lazio Antonello Aurigemma.
COTRAL. AURIGEMMA (FI): “PER FORTUNA TUTTO BENE MA SETTORE AL COLLASSO”
“Fortunatamente è andato tutto bene grazie anche al tempismo dell’autista che ha fatto scendere i passeggeri, rimasti illesi dopo l’incendio del bus Cotral a Fiumicino. Onestamente, però, negli ultimi mesi si sono verificati casi analoghi e anche li, per fortuna, non ci sono state conseguenze negative. Ora, nell’attesa che vengano accertate le cause dell’episodio odierno, la nostra amara riflessione è che questa, purtroppo, e’ la realta’ del trasporto pubblico su gomma del Lazio. I pendolari che viaggiano su pullman Cotral convivono con ritardi, corse soppresse, mezzi sovraffollati e desueti. Tutto ciò è inaccettabile perché a pagare il prezzo di questa inefficienza sono gli utenti, che peraltro pagano il biglietto o l’abbonamento per un servizio inaccettabile. Per questo motivo chiederemo un’audizione in commissione con l’Amministratore di Cotral, il dott. Giana, che continua a nascondersi e a raccontarci una storia che non esiste, parla di nuovi mezzi cotral, ma per i cittadini la musica e’ sempre la stessa”. Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia della Regione Lazio, Antonello Aurigemma.
CONCERTONE ROMA, QUANDO FIORELLA MANNOIA A RADIO CUSANO CAMPUS DISSE: “ROMA ALLO SBANDO? COLPA DEL PD CHE E’ IN MEZZO A CERTI SCANDALI VERGOGNOSI. BERLINGUER SI RIGIRA NELLA TOMBA, GUARDO CON FIDUCIA AL MOVIMENTO CINQUE STELLE”.
Le dichiarazioni che sono costante a Fiorella Mannoia il concertone di Capodanno? Forse sono queste. Qualche tempo fa la nota cantautrice intervenendo ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, intervistata da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, si dimostrò molto critica nei confronti di Renzi: “Roma è una città al collasso e la colpa non è di Marino. Le responsabilità dello sfascio di Roma dipendono da molti. La gestione Alemanno è stata tremenda ma anche il partito democratico sta in mezzo a certi scandali che sono vergognosi. Il pd di sinistra? Assolutamente no. Il povero Berlinguer si starà rigirando nella tomba. Questo partito non rispetta nessuno dei valori cui ho sempre creduto“. Tradita dal Pd, Fiorella Mannoia ha poi confessato di guardare con fiducia al Movimento Cinque Stelle: “Per ora è l’unica forza vera di opposizione che esiste. Meritano fiducia, se poi si comporteranno in maniera diversa da come hanno detto, gli daremo battaglia“.