giovedì 21 Novembre 2024,

News

Ξ Commenta la notizia

Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

scritto da Redazione
Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

Claudia Bellocchi, esponente della Lega Nord e presidente dell’Associazione federale donne padane, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “La storia oscura”, condotta da Fabio Camillacci su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it), in merito al fenomeno della violenza sulle donne.
Mai come ora dobbiamo prestare tutti la massima attenzione al tema della violenza sulle donne, soprattutto dopo i fatti di Colonia –ha affermato Bellocchi-. A Colonia guarda caso le violenze sono state messe in atto da immigrati. In una città grande come Roma è fondamentale che venga assicurata sicurezza alle donne, soprattutto considerato il grande flusso di immigrati pseudo rifugiati che il governo fa entrare nel nostro Paese. Il prossimo sindaco della capitale deve assicurare maggior sicurezza in questo senso. Sarei molto contenta se fosse una donna come la Meloni il prossimo sindaco. Il problema è che già non c’era sicurezza prima, ora con tutti questi immigrati siamo ancora di più in allarme sicurezza. Anche perché queste persone sono di altre culture e considerano la donna è un oggetto. Alcune donne mi hanno raccontato che prendono l’autobus e si ritrovano questi signori con i coltelli. Deve essergli impedito di entrare in Italia, non si vogliono integrare. Basta buonismo. Dobbiamo fare leggi certe contro la violenza sulle donne e infliggere pene severe”.


“L’Isis utilizza videogiochi per fare reclutamento. Esistono dei giochi di guerra modificati ad arte per affascinare i giovani. Da un nostro sondaggio è emerso che un 10% di italiani non esclude di arruolarsi con l’Isis”. Lo ha detto il Dott. Marco Strano, criminologo e massimo esperto europeo di cyber crime, ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo”, condotta da Fabio Stefanelli su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it).
Le chat dei videogiochi online –ha spiegato Strano- vengono utilizzate dai terroristi per comunicare e non è vero che sfuggono al controllo delle intelligence –ha spiegato Strano-. Le forze di polizia più avanzate fanno monitoraggio anche di queste chat. Quelli dell’Isis inoltre utilizzano i videogiochi per fare reclutamento, soprattutto i videogiochi di guerra. Alcuni li hanno modificati, in modo che si possa ricoprire il ruolo dei terroristi che sconfiggono gli americani. E li utilizzano anche per affascinare i giovani, che pensano che andare lì a combattere per loro sia una cosa divertente. Noi abbiamo chiesto a un campione di italiani dai 18 ai 50 anni che cosa farebbero se l’Isis gli proponesse di arruolarsi tra le loro fila e il 10% di loro ha mostrato quantomeno una certa curiosità nei confronti di questa prospettiva”.


Vladimir Luxuria è intervenuta questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano (www.unicusano.it), nel corso del format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
Luxuria è stata molto dura con Sarri e con il giudice sportivo che gli ha dato una squalifica di due giornate:L’allenatore del Napoli, che sicuramente era nervoso perché il Napoli stava perdendo, ha inveito contro l’allenatore dell’Inter dandogli del frocio e del finocchio, per poi dire che sono cose di campo, che sono cose che si dicono in un momento di nervosismo. Poi pensava di risolvere tutto con una stretta di mano, come se fosse normale insultare i gay quando si è nervosi. E la giustizia sportiva ha fatto una cosa peggiore rispetto all’insulto di Sarri, perché gli ha dato solo due giornate di squalifica con una attenuante vergognosa, e cioè che Mancini non è gay. Quindi non essendo gay Mancini, dirgli frocio non era insulto. Quindi potete dare del frocio agli etero mentre ai gay non lo potete dire. Come dire che se si dà della mignotta a una donna, se questa donna davvero esercita questo lavoro l’insulto è punibile, mentre se la donna non fa la prostituta, allora c’è un’attenuante. Mi auguro che Malagò si infuri davanti a questa decisione ridicola e assurda della giustizia sportiva. Invito almeno un calciatore del Napoli ad indossare dei lacci color arcobaleno per smarcarsi dalle brutte parole che ha usato Sarri.
Sull’utero in affitto: “Siamo tutti contrari allo sfruttamento di una donna che viene pagata per fare figli per un altro. Tutti siamo contrari all’utero in affitto o alla gestazione per altri per fini commerciali. Ma qui stiamo parlando di un’altra cosa. Se una donna ha avuto l’esportazione dell’utero e chiede alla sorella, a un’amica, di poter realizzare il sogno di avere un bambino, che cos’è uno sfruttamento commerciale? No, è per fine altruistico. Se una coppia gay trova una donna che decide non per motivi economici ma perché vuole dare a una coppia gay la possibilità di avere un figlio, di fare la gestazione per altri, chi siamo noi per giudicarla? Bisogna riconoscerle un rimborso per le spese mediche, per il mancato guadagno dal mancato lavoro, ma non si tratta di cose a fini commerciali“.


Vincenzo D’Anna, senatore e portavoce di ALA, è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano (www.unicusano.it), nel corso del format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
Verdini è diventato il capro espiatorio di una parte del Partito Democratico. D’Anna ne è coinvinto: “Ieri i numeri hanno messo in luce che la maggioranza al Senato non c’è. E’ un discorso molto semplice, solo chi è in malafede può sostenere una falsa polemica contro Renzi per mettergli contro la parte dei postcomunisti del Pd che non si rendono conto di essere stati ineluttabilmente superati dalla storia“.
D’Anna ha evidenziato come i voti di ALA siano stati determinanti nella riforma del Senato: “Ieri senza i 18 voti di ALA il Governo si sarebbe fermato, nonostante abbiano votato tre senatori a vita e trasportato al Senato con l’ambulanza il buon Sergio Zavoli. Dire che si snatura la natura del PD perché c’è Verdini equivale a dire una grande sciocchezza. Se il PD vuole governare deve procurarsi più di 60 voti in Senato tra parlamentari che non fanno parte del partito. La parte del PD che contesta Renzi per la sua alleanza con Verdini è in malafede. Tra me e Renzi, che viene dalle file dei giovani dell’UDC, non ci sono tante differenze. Renzi è molto più simile a uno come me che a un Bersani. Il Referendum? Lo vinceremo. Visto che i Cinque Stelle hanno descritto il Parlamento come un luogo inutile, come potranno ora dire ai loro elettori di votare per proteggere il Senato? La gente è incline a pensare che sopprimere una delle due camere sia un elemento positivo. Se Renzi, per paradosso, decidesse di fare un referendum per chiudere sia Camera che Senato, salirebbe dal 60 all’80% dei consensi.
Presto, infine, potrebbero esserci altri ingressi in ALA da parte di grillini delusi: “Ieri è passata da noi la senatrice Gambero, ex Movimento Cinque Stelle. Non c’è nessuno mercimonio in atto, dal gruppo dei Cinque Stelli altri potranno venire. Molti nel Movimento sono delusi da questa sorta di dittatura del web che Grillo e Casaleggio impongono, con espulsioni immotivate. Sono una sorta di piccolo partito leninista, è ovvio che poi la gente si ribelli“.


BUONANNO (EURODEPUTATO LEGA NORD) A RADIO CUSANO CAMPUS: “HO CONVINTO IL PRIMO MINISTRO OLANDESE AD ANDARSI A VEDERE CHECCO ZALONE AL CINEMA. PRONTA LA CARTA IGIENICA CON LA FACCIA DI MERKEL, RENZI E FORNERO. SARRI-MANCINI? HA RAGIONE SARRI. QUANDO GIOCAVO DICEVO AGLI AVVERSARI CHE AVEVANO IL SEDERE OFFESO
Gianluca Buonanno, eurodeputato della Lega Nord, è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
Buonanno ha rivelato di aver convinto il primo ministro olandese ad andare a vedere il film di Checco Zalone: “Ho consigliato al primo ministro olandese di andare a vedere Quo Vado, il film di Checco Zalone. Lui mi ha ringraziato. Gli ho detto di vedere quel film perché vedo l’Europa come un cantiere in autostrada, in cui ti dicono che stanno lavorando per te ma alla fine c’è solo traffico e nessuno a lavorare. Checco Zalone secondo me ha fatto un film dove in maniera scherzosa e leggera evidenzia tutte le carenze delle riforme, per questo ho suggerito al primo ministro olandese di guardarsi il film“.
Buonanno medita azioni clamorose nel Parlamento Europeo e annuncia di essere in possesso di carta igienica con la faccia della Merkel:Me l’ha rimediata un amico napoletano. I napoletani su queste cose sono fantastiche. Ho anche la carta igienica con Renzi e con la Fornero. Sto anche pensando come sindaco di Borgosesa alla possibilità di dare ai cittadini la carta igienica con i volti dei politici che i cittadini vorrebbero mandare a quel Paese. I cittadini non hanno soddisfazione, visto che il lavoro manca, le tasse diminuiscono, almeno diamogliene una al giorno, con la carta igienica“.
Buonanno, alla fine, ha detto la sua sul caso Sarri Mancini: “Io ho pensato che se uno dà del frocio a me mi metto a ridere. Non facciamo gli ipocriti, ogni tanto può capitare. Io difendo Sarri, quando giocavo a calcio ne dicevo di tutti i colori. Dicevo ‘hai il sedere offeso’“.

Rispondi alla discussione

Facebook