giovedì 21 Novembre 2024,

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Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

scritto da Redazione
Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

CASSINO, TROPPI FURTI A SANT’ANGELO: SINDACO CHIEDE INCONTRO CON PREFETTO
Troppi furti nella periferia di Cassino e nella frazione di Sant’Angelo in Theodice, il sindaco ha incontrato ieri la cittadinanza per individuare misure per arginare il fenomeno. La gente ha creato gruppi sui social su cui si scambiano informazioni in merito a vetture o fatti sospetti. Altri tentano di organizzare servizi volontari di controllo del territorio. Ieri pomeriggio il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone, invitato dal parroco Donnello Crescenzi, ha incontrato in chiesa la cittadinanza raccogliendo le preoccupazioni della gente.
Qui non si dorme più serenamente. Il problema va al di la degli schieramenti politici – ha detto Luciano di Monaco, uno degli organizzatori – Le visite di malviventi nelle abitazioni della zona sono troppo frequenti. Abbiamo deciso di chiedere un incontro in prefettura a Frosinone con Prefetto e questore. Una richiesta di incontro che farà lo stesso sindaco. Chiediamo un pattugliamento rafforzato dell’area che fa cuscinetto con la provincia di Caserta ed anche un sistema di video sorveglianza. inoltre vorremmo che qualcuno delle forze dell’ordine venisse a spiegarci cosa fare per renderci utili per aiutare il loro lavoro“.


MIGRANTI. GASPARRI A RAVETTO: DOBBIAMO CHIUDERE FRONTIERE MARITTIME
Consiglio all’amica Ravetto la lettura delle dichiarazioni con più attenzione prima di commentarle. Ho ribadito, come sempre, che dobbiamo chiudere le frontiere ‘marittime’. Nella mia dichiarazione è detto con chiarezza. È la confusione che sta causando Renzi con il trasporto di clandestini dall’Africa che rischia di vedere l’Italia esclusa dall’area Schengen. Eventualità che considero negativa ma possibile per la politica di trasporto continuo, a sostegno degli scafisti, di chiunque parta dall’Africa. Nella mia dichiarazione ribadisco che Lampedusa, ci dicono anche dall’estero, può essere un punto a rischio per la presenza di terroristi. Confermo punto su punto quanto detto e che spero sia commentato per la sua sostanza. Se ci si limita a leggere i titoli delle agenzie si fanno errori“. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (Fi).


REGIONE, FABIANI: ATTENZIONE PRIMARIA PER STARTUP, STRUMENTO CRESCITA
In questi anni abbiamo avuto un’attenzione primaria per il mondo delle startup, che sono uno strumento di crescita, innovazione e impresa“. Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo economico, Guido Fabiani, intervenendo alla presentazione della Startup Europe Week. “Il Lazio è un vivaio – ha aggiunto – sono tante le università e i centri di ricerca, e tante anche le startup iscritte all’albo del ministero. Abbiamo sostenuto la crescita di oltre 150 startup, aiutato l’impresa al femminile e i giovani, ascoltato il mondo del lavoro, avviato market test per aprire i nuovi bandi, dato vita alla Rete spazio attivo, così che ci siano ovunque reti per offrire servizi e luogo di riunione.? Oggi – ha sottolineato – presentiamo delle proposte per un vero cambio di passo della politica delle startup. Vogliamo stipulare con questo mondo un patto per l’innovazione. L’ecosistema startup ci stupisce sempre. Negli anni passati abbiamo imparato da voi e speriamo di poter stupirvi a nostra volta“, ha concluso Fabiani.


MAFIA CAPITALE, GRAMAZIO: “MAI INTERVENUTO IN FAVORE DI UN CAMPO NOMADI”
Nella mia vita non sono mai intervenuto in favore di un campo nomadi, al massimo posso essere intevenuto per farli chiudere“. È quanto afferamto da Luca Gramazio, ex consigliere comunale e regionale, finito a processo nell’ambito del maxi processo Mafia Capitale, ascoltato oggi in sede di dichiarazioni spontanee. Lo stesso politico, difendendosi dall’accusa che lo vorrebbe coinvolto nella vicenda relativa ai lavori del campo nomadi di Castel Romano ha detto: “I fatti che mi sono attribuiti per quanto riguarda il consiglio di Roma sono quattro o cinque. Io inizierei da quello del campi nomadi di Castel Romano nel quale al sottoscritto non viene contestato nessun affidamento nei lavori, a un fatto che attiene a questioni politiche“. Gramazio ha poi spiegato: “Succede che nel novembre 2012 allorché si preparava il bilancio di assestamento del comune di Roma Buzzi, in quanto rappresentante di categoria, ancora prima che rappresentante di una cooperativa, si interfaccia con tutti gli esponenti dell’amministrazione dal sindaco Alemanno al capostaff per chiedere che i lavori legittimamente istituiti per un campo nomadi vengano inseriti nel bilancio perché il bilancio precedente non li aveva compresi. Io sono accusato di aver votato il bilancio di previsione e assestamento. Quella è la quotidianeità del mio lavoro“. Ancora sul punto, Gramazio ha insistito: “La richiesta di Buzzi era legittima ma nonostante questo non esiste nessun mio coinvolgimento“.


IMPRESE, UNIONCAMERE: NEL 2015 TORNA CRESCITA, LAZIO REGIONE PIÙ DINAMICA
Più imprese turistiche e commerciali, meno società di costruzioni e aziende agricole. Negli scorsi dodici mesi le imprese italiane hanno accelerato il ritmo di crescita e raggiunto quota 6 milioni 57mila unità. Questo grazie a 372mila nuove iscrizioni che hanno più che compensato le 327mila cancellazioni con un saldo, quindi, di 45mila imprese in più. Dopo sette anni di crisi (interrotti dalla breve fiammata del 2010-2011), lo scorso anno il tessuto imprenditoriale ha visto un ritorno del ritmo di crescita delle imprese ai livelli pre-crisi del 2007 (+0,75 percento). Tra le regioni, il Lazio si conferma quella più dinamica, con un tasso di crescita pari all’1,7 percento in lieve rallentamento rispetto al 2014 (quando era cresciuta dell’1,8 percento)“. È il profilo dell’imprenditoria italiana alla fine del 2015 secondo l’analisi dei dati ufficiali sulla natalità e mortalità delle imprese, diffusi, in una nota, da Unioncamere-InfoCamere.
Se il bilancio del 2015 è stato positivo – continua la nota – lo si deve in particolar modo alle imprese di giovani, stranieri e donne: il saldo delle aziende create da under 35 (+66.202 unità) supera nettamente l’intero saldo annuale (+45.181). Va inoltre segnalato il contributo determinante delle imprese di stranieri (+32.000 unità) e di quelle create da donne (+14.300). In crescita società di capitali e cooperative mentre diminuiscono imprese individuali e società di persone“. Dal punto di vista dei settori “due terzi della crescita del 2015 si concentra in tre soli comparti: commercio (+11.990 unità), turismo (+11.263) e servizi alle imprese (+9.409). Ancora in campo negativo (seppure in miglioramento rispetto al 2014), le costruzioni (-6.055 imprese), l’agricoltura (-5.460) e le attività manifatturiere (-2.416)“.
La vivacità con la quale il sistema imprenditoriale ha ricominciato a crescere – sottolinea il presidente di Unioncamere, Ivan Lo Belloci fa capire che i momenti più difficili della lunga crisi che ha attraversato il Paese sono probabilmente alle spalle. E’ bello soprattutto constatare che nel 2015 quasi 120mila giovani under 35 hanno scelto di scommettere sulle proprie capacità, dando vita a una nuova impresa. Il sistema camerale intende lavorare per fare in modo che tutte queste nuove realtà, molte delle quali sono sicuramente innovative e promettenti, superino con successo la delicata fase di start up e si affermino sul mercato“.
Analizzando il saldo dei settori, le attività cresciute maggiormente nel 2015 – prosegue la nota – sono state quelle dei servizi di ristorazione (+9.235 imprese), il commercio al dettaglio (+7.313) e le attività di supporto alle imprese (+5.837). Queste ultime, in particolare, fanno segnare la crescita settoriale più sostenuta dello scorso anno. Tra tutti i settori, infatti, le attività di supporto alle imprese hanno messo a segno un incremento dell’8,7 percento rispetto al 2014, con punte del 10,4 percento al Nord-Ovest e del 10,3 percento al Centro. Da segnalare anche le buone performance delle attività di servizi per edifici e paesaggio e dei servizi di alloggio (entrambi cresciute del 4,1 percento a livello nazionale). Nel primo caso (edifici e paesaggio), la spinta più forte si registra nelle regioni del Mezzogiorno (+4,6 percento); nel secondo (alloggio), l’area più dinamica è stata il Centro-Italia (+5,8 percento)“. “A livello territoriale, con l’eccezione della sola Basilicata, tutte le regioni fanno meglio del 2014, incluse quelle che anche nel 2015 continuano a registrare saldi formalmente negativi (ma statisticamente insignificanti): oltre alla stessa Basilicata si tratta di Marche, Piemonte, Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia. Allargando il perimetro dell’analisi, in tutte e quattro le grandi macro-aree del Paese il tasso di crescita del 2015 presenta risultati positivi e migliori rispetto al 2014, con il Nord-Est che (dopo quattro anni) esce dal campo negativo e torna a segnare un allargamento della base imprenditoriale. Sotto il profilo della forma giuridica assunta dalle imprese – conclude la nota – l’intero saldo positivo del 2015 è totalmente spiegato dalla forte crescita delle società di capitale: 55.904 in più in termini assoluti, pari ad una crescita del 3,8 percento rispetto al 2014 (quando fu comunque del 3,3 percento). Il dato conferma un orientamento ormai consolidato tra i neo-imprenditori italiani che, per affrontare il mercato, si affidano sempre più spesso a formule organizzative più ‘robuste’ e strutturate. Non solo perché più capaci di intercettare gli incentivi pubblici opportunamente messi a loro disposizione (in particolare a valle delle normative di favore introdotte per sostenere la nascita di startup innovative e pmi innovative), ma soprattutto perché la società di capitali si presta a essere più attrattiva rispetto a nuovi investitori e, dunque, a consentire un percorso di crescita più sicuro per l’idea di business“.


FROSINONE, ABBRUZZESE (FI): RIORGANIZZARE SISTEMA SANITARIO
Serve una riorganizzazione generale del sistema sanitario della provincia di Frosinone. La rete ospedaliera non riesce più a garantire i livelli essenziali di assistenza, I cittadini non vogliono più chiacchiere o annunci di svolte epocali, pretendono servizi e prestazioni in grado di soddisfare le loro esigenze“. Lo ha dichiarato in una nota Mario Abbruzzese consigliere regionale di Forza Italia del Lazio.
Negli ultimi giorni si sono susseguiti una serie di disservizi che ci hanno fatto capire quanto sia drammatico e precario lo stato di cose all’interno della Asl di Frosinone – continua Abbruzzese – Per tre giorni il pronto soccorso dello Spaziani ha fatto registrare la media di 72 persone in attesa. L’utenza non è mai calata intorno alle ore 12 al di sotto dei 70 pazienti. Molte persone, invece, al Santa Scolastica di Cassino, sono state dimesse con fratture agli arti, anche scomposte, senza le cure necessarie perché non c’era l’ortopedico in turno. Un giovane addirittura è stato costretto a farsi visitare ed operare in una struttura privata. Intervento che poteva essere evitato se soltanto un ortopedico al pronto soccorso avesse rimesso in sede l’osso. Dunque, credo sia indispensabile, come ho già comunicato sia a Zingaretti, che, vista la gravità della situazione, una visita, senza tagliare nastri, potrebbe anche farla nelle strutture sanitarie del nostro territorio, ed al Commissario Macchitella, intraprendere un’indagine conoscitiva sui disagi vissuti quotidianamente dai cittadini della Provincia al fine di trovare nel più breve tempo possibile una soluzione adeguata in grado di efficientare i servizi e le prestazioni fornite destinate ai pazienti senza annunciare grandi rivoluzioni. Perché ogni volta che è stato fatto da parte della Regione Lazio le cose sono sempre peggiorate e non migliorate. La popolazione è ormai esausta di falsi proclami, a cui non sono mai seguiti fatti concreti, ovviamente sempre e solo a discapito dell offerta sanitaria della Provincia di Frosinone“, ha concluso Abbruzzese.


COMUNALI, ZINGARETTI: AUGURI A STORACE, SARÀ COMPETITORE LEALE
Voglio fare gli auguri alla candidatura di Storace. E’ stato mio avversario in Regione tre anni fa. Sarà per tutti un competitore leale, duro e impegnativo che porterà sicuramente a un arricchimento di idee e di proposte in vista di queste elezioni comunali“. Lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti a margine della presentazione della Start up Europe Week.


MIGRANTI. ARACRI (FI): CON IUS SOLI ITALIANI OSPITI IN CASA PROPRIA
Oltre ai matrimoni e alle adozioni per gli omosessuali, Renzi vuole imporre lo ius soli che, in sostanza, determinerebbe l’apertura indiscriminata delle porte agli stranieri, con il conseguente riconoscimento dei diritti propri dei cittadini. Mentre gli italiani sono alle prese con la crisi economica, con un elevatissimo rischio terrorismo, Renzi pensa a farli diventare pure ospiti in casa propria“. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Francesco Aracri.


IMPRESE. CIAMPALINI (LAZIO INNOVA): BENE RIMBORSO IRAP A START UP. “LAZIO SECONDA DOPO LOMBARDIA PER VENTURE CAPITAL”
Il programma sulle start up del Lazio sta venendo fuori con tutta la sua forza, il rimborso dell’Irap produrrà un beneficio già a partire da quest’anno ed è un’ulteriore misura che va a sostegno di questo mondo che è in crescita“. Lo ha detto all’agenzia Dire il direttore generale di Lazio Innova, Andrea Ciampalini, che è intervenuto all’apertura della Startup Europe Week nella sede di Lazio Innova a Roma.
Sono 59 gli operatori che si occupano di start up nel Lazio, sia pubblici che privati – ha spiegato Ciampalini- e il Lazio è la seconda regione dopo la Lombardia per investimenti nel campo del venture capital. La nuova programmazione europea sara’ il vero banco di prova per investire, rafforzare e contribuire alla crescita delle start up. Sono circa 80 milioni di risorse che la Regione Lazio ha deciso di stanziare, moltissimi soldi, che pensiamo di ripartire su più strumenti, alcuni di gestirli direttamente altrimenti farli gestire al mercato“.
Secondo Ciampalini “questo è un passaggio molto importante rispetto alla precedente programmazione, dove la Regione Lazio attraverso Lazio Innova faceva tutto in casa. Il coinvolgimento del mercato serve a irrobustire l’ecosistema del Lazio e far fare al mercato quello che sa far meglio del pubblico. Apriremo le discussione sulle modalità di attuazione di questi strumenti con tutte le persone che oggi hanno partecipato a questa importante manifestazione. Fiduciosi andiamo avanti – ha concluso- e pensiamo di ottenere buoni risultati“.

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