“NO TAX DAY”/ FORZA ITALIA DELLA PROVINCIA DI ROMA INCONTRA CITTADINI E AMMINISTRATORI LOCALI DEL PARTITO AL RISTORANTE “RINALDO ALL’ACQUEDOTTO”
L’evento si svolgerà sabato mattina, alle ore 10, in Via Appia Nuova 1267, Roma
Anche Forza Italia della provincia di Roma invita i cittadini a partecipare, sabato mattina, alle ore 10, al ristorante “Rinaldo all’Acquedotto” (Via Appia Nuova 1267 a Roma) al “No Tax day”, la manifestazione che il partito animerà a livello nazionale il 29 e 30 novembre. L’importante mobilitazione è volta a dare un segnale chiaro della opposizione di Forza Italia alle politiche economiche e fiscali del Governo Renzi e della volontà di presidiare con impegno e determinazione gli interessi legittimi delle famiglie e delle imprese italiane. Una ‘due giorni” di gazebo e incontri, che invaderà i Municipi della Capitale e la sua provincia. L’iniziativa organizzata da Forza Italia della Provincia di Roma ha l’obiettivo di dare il proprio contributo, riunendo cittadini e i rappresentanti del partito nei territori per dire basta alle stangate sulla casa e ridare slancio ad un settore nevralgico della nostra società, quale è il comparto edilizio. L’evento rappresenta anche un’occasione importante per riflettere sulla delicata fase politica che sta attraversando Forza Italia e sugli imminenti congressi del partito. Interverranno numerosi parlamentari, consiglieri regionali e metropolitani e amministratori di FI del Lazio, tra i quali spicca la partecipazione del Primo vicepresidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani.
AssoTutela Forlanini, compie 80 anni ed è la “gallina dalle uova d’oro”
ZINGARETTI VEDE LA FINE DEL COMMISSARIAMENTO CON LA VENDITA DELLE STRUTTURE SANITARIE
“Abbiamo già manifestato le nostre perplessità circa l’uscita dal piano di rientro, come possibile manovra elettorale di Zingaretti. Ogni giorno che passa ci rendiamo conto sempre di più di aver colto nel segno perché il presidente/commissario al rientro dal deficit ne sta pensando e facendo di tutti i colori per arrivare all’obiettivo”.Lo sostiene il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: “Adesso le mire della Regione Lazio si rivolgono alle strutture da alienare. L’annuncio del ‘mercato delle vacche’ fu dato qualche tempo fa, come sempre con grande enfasi: sul patrimonio regionale in vendita fu convocata una conferenza stampa e oggi, i cittadini assistono sgomenti alla dismissione di strutture preziose, privando la collettività di importanti servizi sanitari. Parliamo, ad esempio, del Forlanini. Tutti sono consapevoli dell’impossibilità di trasferire alcuni reparti e servizi al San Camillo, citiamo ad esempio il museo anatomico, la medicina nucleare e i reparti di oculistica, otorino e chirurgia toracica che stentano a trovare una giusta collocazione nel vicino nosocomio sulla Gianicolense. E Zingaretti cosa fa? Chiede una ‘prova di forza’ al direttore generale che così è costretto a spostare i suoi uffici, con dispendio di risorse ed energie, lasciando in bilico in reparti di degenza, con gravi disagi per chi è rimasto, privo di tutto l’indotto che può servire all’assistenza. AssoTutela vigilerà sulla situazione, non facendo sconti a nessuno e tutelando le esigenze dei cittadini”.
AssoTutela: Il Ministero faccia chiarezza sul vaccino Killer
“Quanto emerso nella giornata di ieri, ossia il ritiro di alcune dosi del vaccino antinfluenzale, poiché 3 persone sarebbero morte dopo averne iniettato la dose, è un fatto grave e scandaloso e non può essere considerato un semplice incidente di percorso, come si sta cercando di far credere in queste ore“. Lo dichiara in una nota l’Avvocato di AssoTutela Andrea Tropea.
“Chiediamo un intervento urgente da parte del Ministro della Salute.
Venga a riferire oggi stesso in Parlamento, non c’è imminenza di week end che tenga in questi casi! – incalza l’Avvocato Tropea – Non si possono trascurare gli effetti di quello che per il nostro Paese potrebbe essere un fattore peggiore dell’Ebola, considerando che le persone che fanno il vaccino sono proprio le più deboli, ovvero portatrici di patologie pregresse“.
“Purtroppo – prosegue l’Avvocato di AssoTutela – questa vicenda pone l’ennesima ombra inquietante sui rapporti tra Aziende farmaceutiche e spesa sanitaria pubblica. Quanto è costato alla collettività il “presunto” vaccino letale? Quali sono state le precauzioni? Quante dosi del vaccino oggi ritirate sono ancora in circolazione? Non basta dire alle persone, non fate il vaccino se avete acquistato le dosi imputate“.
“Ci costituiremo parte civile – conclude l’Avvocato Andrea Tropea – nel Giudizio promosso contro il Ministero, l’Istituto Superiore di Sanità e la Novartis“.
ARACRI (FI) A MARINO: LINEE BUS TAGLIATE, CARTA CANTA
“Con la fusione di Trambus e Met.Ro in Atac (avvenuta il 1 gennaio 2010) la società capitolina Atac ottenne un risparmio di 50 milioni di euro legato alla ristrutturazione del personale (quadri e dirigenti), ma non per questo dei servizi offerti al cittadino. Senza entrare nel merito dei criteri di assunzione, di troppo facile strumentalizzazione, e al netto delle parole e degli annunci, la Giunta Marino in poco più di un anno di governo su Roma ha tagliato numerose linee bus, specialmente quelle che collegavano le periferie al centro. Qui carta canta e villan dorme”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Francesco Aracri, intervistato da Paola Guerci su Radio Roma Capitale, rispondendo alle dichiarazioni del sindaco Ignazio Marino sul personale Atac.