STORACE: IN ITALIA MANCA FORZA DI DESTRA, ORGANIZZATA E PLURALE
“Dopo le amministrative e’ ancora piu’
evidente: all’Italia manda una forza di destra, organizzata e
plurale”. Lo scrive Francesco Storace, segretario nazionale de La
Destra.
“Sabato, a Napoli, noi de La Destra assieme ad Azione
Nazionale e ai movimenti civici che sono riusciti a conquistare
seggi in varie parti del Paese tenteremo di riannodare le fila
del discorso che rese grande la destra italiana negli anni
scorsi. Non abbiamo obiettivi di divisione e auspichiamo che sia
possibile radunare tutte le forze esistenti in una sola, compreso
Fratelli d’Italia. Ma se la Meloni preferisce l’isolamento a
destra non e’ un motivo per restare fermi. Anche perche’ non
chiediamo poltrone, ma solo un progetto per cui valga la pena di
combattere la buona battaglia. Abbiamo bisogno- prosegue Storace
su Il Giornale d’Italia- di un movimento non subordinato alla
Lega nella difesa dell’Italia da Bruxelles. Di un movimento con
valori chiari, che rappresenti i piu’ deboli, che parli delle
famiglie sfasciate dal flagello della poverta’. A Napoli, sabato,
andremo con lo spirito di chi vuole riprovarci a ricostruire una
#Grandedestra per l’Italia nel nome della sovranita’ popolare.
Sullo sfondo l’assemblea costituente che dovra’ vederci
protagonisti nell’autunno del referendum, nel pieno di una
congiuntura politica davvero tumultuosa. Sara’ un percorso bello
e appassionante perche’, per la prima volta, non sara’
caratterizzato dall’ossessione per i posti da occupare: al centro
ci saranno le idee da ri-lanciare”.
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SCONTRO TRENI. DI BATTISTA (M5S): DELRIO VENGA IN PARLAMENTO
“Come diavolo si puo’ morire nel 2016 per
uno scontro frontale tra due treni? Com’e’ possibile con tutte le
tecnologie che ci sono? Vi comunico che abbiamo appena chiesto
ufficialmente al Ministro dei trasporti Delrio di venire in
Parlamento a fornire spiegazioni sull’accaduto. Una preghiera per
i morti e le loro famiglie”. Lo scrive su facebook Alessandro Di
Battista, deputato M5s.
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ROMA. MUCCHETTI: MEF CHIARISCA SE MINENNA IN CONFLITTO INTERESSI
INTERROGAZIONE DEL SENATORE DEL PARTITO DEMOCRATICO
“Il ministro dell’Economia e delle Finanze
chiarisca se il neo assessore al comune di Roma Marcello Minenna
abbia comunicato la volonta’ di continuare a dirigere l’Ufficio
Analisi Quantitative e Innovazione Finanziaria della Consob e se
sussistano, in tal caso, i presupposti di un conflitto di
interessi”. E’ quanto chiede il senatore del Partito democratico
Massimo Mucchetti,presidente della Commissione Industria a
Palazzo Madama, attraverso un’interrogazione parlamentare in
merito alla posizione di Minenna, che manterrebbe sia funzioni
che stipendio della Consob nonostante l’incarico di assessore
della Giunta capitolina.
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ROM, PALOZZI(FI): “ENNESIMO ROGO, CAMPIDOGLIO INTERVENGA”
“Oggi nuovo vasto rogo a La Barbuta. Cambiano i sindaci ma l’immobilismo del Campidoglio resta. Cittadini esausti #Raggichiudiilcamporom”. Così su Twitter, come riporta una nota, il consigliere regionale FI e vicepresidente della commissione Ambiente, Adriano Palozzi.
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ISLAM, MELONI: BUONGIORNO ALFANO, SUE PROPOSTE SU IMAM GIÀ FATTE DA
FDI
“Buongiorno ad Alfano, perché quello che lui
propone Fratelli d’Italia lo ha depositato in una proposta di legge più di
un anno fa: un albo degli Imam, preghiere in italiano, tracciabilità delle
risorse che servono ad aprire i luoghi di culto che invece manca nella
proposta del ministro, perché non dobbiamo dimenticare che in gran parte
vengono finanziati da una nazione fondamentalista come l’Arabia Saudita”.
Così il leader di Fdi e capogruppo Lista civica ‘Con Giorgia’ in Assemblea
capitolina, Giorgia Meloni, interpellata al suo arrivo in Campidoglio,
commentando le proposte del ministro dell’Interno Angelino Alfano, per
regolamentare il ruolo dell’imam.
“Sono tutte misure contenute in una proposta di legge che abbiamo presentato
a inizio 2015: quindi come al solito, dopo essere stati tacciati per anni di
razzismo e populismo, il Governo arriva alle nostre stesse valutazioni – ha
aggiunto – Se Alfano vuole gli regaliamo la nostra proposta di legge così
non perde tempo a scriverne un’altra”.
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SANITÀ, ASSOTUTELA: OSPEDALE SORA SENZA GUARDIA NOTTURNA
“Altro che assunzioni, è evidente che Zingaretti
le immagina solamente. L’ospedale di Sora e tutto il distretto C della Asl
di Frosinone sono rimasti senza guardia notturna da ieri e questo era
prevedibile. La grave situazione non si risana con i pannicelli caldi”.
Lo dichiara in una nota il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che
spiega: “In una nota inviata dal direttore della pediatria Aurelio Marziale
si parla di cronica carenza di organico, altro che assunzioni decantate dal
governatore. Situazione ormai incancrenita che non consente di programmare i
turni di congedo senza mettere in ginocchio i reparti e bloccare
l’assistenza nelle 24 ore. Il punto nascita dell’ospedale Santissima
Trinità – prosegue Maritato – conta 850 parti l’anno, 1300 si
registrano a Frosinone, 754 a Cassino e ad Alatri circa 550. In pronto
soccorso arrivano quasi 3000 bambini e i ricoveri annui ammontano a 700; nel
distretto C vivono 15mila minori da 0 a 14 anni. Si vuole abbandonare tutto
questo al proprio destino? Servirebbero almeno 6 medici per garantire la
completa copertura del servizio ma attualmente solo 4 sono in organico e
Zingaretti che dice? Continua a diffondere proclami su presunte ‘truppe’
di operatori assunti negli ospedali del Lazio ma forse soltanto nella sua
fantasia, mentre i pochi medici e infermieri, in servizio permanente
effettivo, continuano a essere sottoposti a stress psico-fisico”, conclude
Maritato.