AssoTutela – “Spiazziamoli tutti”, Noi in campo con i cittadini
Sabato 7 febbraio, appuntamento in viale America alle 15. Si manifesta in 50 piazze italiane
“AssoTutela, sempre dalla parte della legalità, della trasparenza, della salvaguardia dei diritti, chiama tutti i cittadini che non sono indifferenti al vergognoso andazzo, a scendere in piazza tutti insieme domani, sabato 7 febbraio, uniti in un abbraccio ideale con tutti gli italiani in lotta in tutto il Paese contro tutte le mafie”. L’appello proviene dal presidente dell’associazione Michel Emi Maritato che pone l’accento su quanto accade a Roma. “Noi saremo presenti, tutti insieme all’Eur – continua il presidente – in viale America dalle 15, contro la svendita del patrimonio pubblico, i monumentali palazzi dei più illustri architetti degli anni Trenta, per contestare la distruzione dello storico velodromo, delle imponenti torri ex ministero delle Finanze; contesteremo i mostruosi grattacieli di Parnasi, che Zingaretti voleva destinare a sede di una provincia che non esiste più, almeno sulla carta e che sono ancora vuoti. Ci batteremo contro la scellerata proposta del quartiere a luci rosse, contro l’insensata chiusura dell’indimenticabile luna park, per combattere il degrado montante in quello che era il salotto buono di Roma. Per non parlare della piovra di Eur SpA, discutibile società che, come si dice a Roma, ha aiutato nella discesa. Ma faremo ancora di più: grideremo contro l’aggressione selvaggia al territorio del quadrante, con il cemento senza regole e remore che affoga i quartieri limitrofi: Torrino, Cecchignola, Tor Pagnotta, Grottaperfetta, quest’ultima con la paventata realizzazione di 400 mila metri cubi al di sopra di ogni regola di legalità e trasparenza, con dirigenti comunali indagati, legati al sodalizio criminale di mafia capitale. Spiazziamoli tutti…ma sul serio”, conclude il presidente.
AssoTutela – Regione: no al Consiglio di Stato per la ‘nominopoli’
“Zingaretti si dia pace: ha perso su tutta la linea con la bocciatura del Tar per le nomine dei dirigenti esterni. Oltre il danno anche la beffa. Dopo il massiccio sperpero di risorse dei cittadini sottoposti alla più alta tassazione d’Italia, il presidente vorrebbe continuare a fare incetta dei soldi pubblici, ricorrendo in Consiglio di Stato per una sentenza che il comune buon senso dimostra essere inappellabile”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, che aggiunge: “Vorrebbero far passare come un percorso di innovazione quello che è invece il peggior ricorso a modelli triti e ritriti: la nomina di dirigenti esterni, in presenza di 240 apicali di ruolo, scelti fra gli amici degli amici. L’assurdo dei comunicati del ‘Minculreg’ poi è il volersi aggrappare agli specchi facendo riferimento a disegni di legge ancora in fase di approvazione, la cosiddetta riforma Madia (moglie del cineasta abbondantemente finanziato dalla Regione Lazio), volta ad aumentare la quota di esterni da infilare proditoriamente nella pubblica amministrazione. Toh! A volte il caso…vAssoTutela vigilerà affinché siano ristabilite negli uffici di via Rosa Raimondi Garibaldi legalità e trasparenza, non solo a colpi di comunicati stampa, come è aduso a fare il presidente e percorrerà tutte le strade possibili per impedire altri scempi”.