ROMA. CONSORZI AUTORECUPERO: CON NOI RIQUALIFICAZIONE CITTA’
“Secondo i dati della ricerca
dell’universita’ La Sapienza sulla qualita’ di vita nelle citta’,
la Capitale e’ scesa all’88esimo posto: ed e’ la mancanza dei
servizi pubblici che incide maggiormente. Nelle aree della
periferia romana, come denunciato dai Consorzi di autorecupero
nell’Assemblea generale tenutasi il 23 di novembre, questi sono
ancora fortemente carenti. I consorzi potrebbero essere lo
strumento per far ripartire, attraverso la realizzazione di
numerose opere e servizi pubblici, la citta’ di Roma”. E’ quanto
affermano in una nota i componenti del Coordinamento unitario dei
Consorzi di autorecupero e riqualificazione di Roma.
“Sono pronti- continuano- per essere spesi per opere pubbliche
39 milioni, di cui si aspetta l’approvazione dei progetti, da
parte degli uffici comunali, da almeno due anni. Ben 740 milioni
per il completamento delle opere di urbanizzazione, come strade,
illuminazione, rete fognarie, oltre che servizi pubblici come
scuole e centri polifunzionali, si renderebbero poi disponibili
con la definitiva approvazione dei Piani di recupero urbano
‘Toponimi’, giacenti da piu’ di dieci anni sui tavoli di Comune e
Regione; ed 800 milioni, sempre destinati alle opere pubbliche,
e’ quanto il Comune di Roma potrebbe incassare con la definizione
delle oltre 210.000 domande di condono ancora inevase”.
E’ da tempo che i consorziati si interrogano sui motivi che
tengono bloccati soldi disponibili: “Non sara’ che per non
mettere in difficolta’ i grandi costruttori romani, non viene
favorita la riqualificazione delle periferie?”.
Nell’Assemblea generale del 23 novembre scorso, organizzata
dal Coordinamento unitario dei Consorzi di autorecupero e
riqualificazione di Roma, alla quale hanno partecipato piu’ di
700 persone e dove era presente l’assessore regionale Michele
Civita, mentre era assente l’assessore comunale Paolo Berdini,
sono stati presi specifici impegni da parte di altri
rappresentanti capitolini: la presidente della commissione
Urbanistica di Roma Capitale, Donatella Iorio, ha promesso di
convocare a breve una commissione per discutere sulla definitiva
approvazione dei Piani di riqualificazione urbana ‘Toponimi’ gia’
adottati, mentre i consiglieri capitolini di opposizione si sono
impegnati a richiedere un consiglio straordinario per supportare
le istanze dei consorzi. “Restiamo in attesa che dalle parole si
passi ai fatti, anche da parte dell’assessore all’Urbanistica del
Comune di Roma”, conclude il Coordinamento unitario dei Consorzi
di autorecupero e riqualificazione.
________________________________________________________________________________
COMUNE, BIANCHI (ACER): LAVORARE CON FORZA ALLE URGENZE DI ROMA
“La nostra città, per non restare ai margini di
tale confronto, ha necessità assoluta di dotarsi di una propria visione, di
immaginare quale sarà il proprio ruolo nel medio e lungo termine. E’ un
passaggio ineludibile per mettere in atto, progressivamente, politiche
attuative funzionali a quella visione”. Questo uno dei passaggi principali
della relazione del presidente Acer, Edoardo Bianchi, nel corso
dell’assemblea dei costruttori romani. Ad ogni modo “qualunque sia il
progetto strategico di Roma, bisogna lavorare con forza sulle urgenze,
avviando al superamento i tanti problemi che da anni ritardano la città, a
partire dal crescente e inaccettabile degrado, che un tempo si definiva
decoro urbano, dalla intollerabile carenza di servizi e dalla inefficienza
dell’apparato amministrativo”.
________________________________________________________________________________
OFFICINA PASOLINI, ZINGARETTI E SMERIGLIO INAUGURANO NUOVA SEDE A
‘EX CIVIS’
Il Presidente della Regione Lazio, Nicola
Zingaretti, e il vicepresidente con delega alla Formazione, Massimiliano
Smeriglio, hanno inaugurato questa mattina la nuova sede dell’Officina
delle arti Pier Paolo Pasolini, laboratorio creativo di alta formazione e hub
culturale della Regione Lazio, coordinata da Tosca, Massimo Venturiello e
Simona Banchi. La nuova sede è all’interno dell”Ex Civis’.
Una casa per giovani artisti e allo stesso tempo uno spazio pubblico
integrato nella città per produrre e diffondere cultura, prevedendo anche
incontri d’autore come quelli programmati con Carmen Consoli, Ambrogio
Sparagna, Riccardo Tesi, Niccolò Fabi.
Il complesso residenziale ‘Ex Civis’ fu costruito negli anni ’60 e
venne adibito a Casa internazionale dello studente. Gli spazi recuperati
verranno utilizzati dall’Officina Pasolini per lo svolgimento delle
attività didattiche e formative. Grazie alla ristrutturazione sono stati
allestiti: sala teatro, già intitolata a Eduardo De Filippo, da 200 posti a
sedere con ampliamento del palcoscenico e acquisto dell’attrezzatura
sceniche professionali; sala canzone, aula live per lezioni ed esibizioni dal
vivo dotata di palco e strumentazione professionale; sala multimediale
fornita di computer e attrezzature professionali; palestra dotata di specchi
per lezione di scherma, danza e movimento scenico; piccolo teatro, spazio
prove con palco polivalente; due studi di registrazione insonorizzati e
forniti di impianti e attrezzature professionali; teatro di posa, sala per
riprese video; sala studio/spazio living; arena esterna e zona verde nella
parte antistante la sala teatro utilizzabile per attività all’aperto.
L’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini è un un’officina dei mestieri
che punta a formare figure professionali attraverso lezioni teoriche,
esercitazioni pratiche, seminari e laboratori sperimentali. Prevede
un’esperienza formativa altamente qualificata, anche attraverso incontri e
masterclass con artisti e professionisti affermati, creando occasioni
concrete di sperimentazione e esibizione in contesti professionali. Nasce tre
anni fa nel nome di Pasolini, con l’obiettivo di seguirne la vocazione
interdisciplinare: esaltare le singole specificità degli studenti evitando
la “formazione in serie”.
L’Officina delle arti Pier Paolo Pasolini si articola in tre sezioni:
Teatro, coordinata da Massimo Venturiello; Canzone, coordinata da Tosca;
Multimediale, coordinata da Simona Banchi.
Le attività formative vengono realizzate sotto la guida di un Comitato
Tecnico Scientifico, la cui Presidente onoraria è Franca Valeri, di cui
fanno parte a titolo gratuito importanti personalità del teatro, della
musica e del settore multimediale.
Nel 2016 è partita la seconda edizione dei corsi che, dopo la
sperimentazione del primo anno, sono diventati biennali. Le ore di formazione
sono più che raddoppiate. Anche il numero complessivo degli allievi è
aumentato per l’incremento della sezione multimediale.
Gli allievi sono 75 e vengono selezionati attraverso un bando e una
successiva valutazione, per i quali la partecipazione ai corsi è
completamente gratuita. I corsi sono aperti a giovani disoccupati o
inoccupati, di età compresa tra i 16 e i 29 anni (eventualmente elevabili a
35), residenti o domiciliati nella regione Lazio, in possesso di diploma o
qualifica professionale.
________________________________________________________________________________