Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

Paola Taverna, senatrice del Movimento Cinque Stelle, vittima di uno scherzo stamattina su Radio Cusano Campus. Intervenendo ai microfoni della radio dell’Università Niccolò Cusano, nel corso del programma ECG Regione, esordisce con un “Buongiorno a tutti e onestà”. I conduttori del format, Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio le hanno quindi attaccato il telefono in faccia: “Se onestà non si può dire in Parlamento non si può dire neanche in radio“.
Poi Paola Taverna è stata ricontattata e si è fatta una sonora risata prima di attaccare la Presidente della Camera Laura Boldrini a proposito dell’abolizione dei vitalizi per i politici condannati per reati gravi: “Stanno mentendo”, ha detto la Taverna: “Si sono fatti i conti, chi perderà il vitalizio saranno in tutto 3 o 4 persone e quando saranno riabilitate, perché il vitalizio è sospeso e non abolito, lo avranno di nuovo. Stanno mentendo, è una bugia, questo Governo vende per cosa fatta una cosa che invece è peggiorata. Fanno ridere i polli“.
Sempre contro la Boldrini, Paola Taverna ha dichiarato: “E’ l’ipocrisia fatta donna. E’ un deputato di SEL che riveste oggi una carica che dovrebbe essere totalmente imparziale e da due anni porta avanti il suo mandato in maniera inadatta e inadeguata“.
Paola Taverna, invece, difende Fedez: “Ha fatto una sua riflessione, non ha né incitato né difeso quei quattrocento buffoni violenti che hanno messo nel caso Milano, dimostrando che Alfano non può fare il ministro degli interni. Fedez è stato linciato perché questo è uno stato di dittatura e quella è una stampa di regime. Se uno dice qualcosa contro il ducetto di turno viene massacrato“.
Su Roma e l’incontro avuto con il Prefetto Gabrielli: “Abbiamo parlato della situazione, grave, dei municipi di Roma e di quello che sta accadendo a proposito di mafia capitale. Gabrielli ha dimostrato di aver capito quanto sia complesso, serio e importante il problema romano. Ha proposto di fare una ripartizione per quote dei migranti in tutti quelli che sono i comuni nella provincia di Roma. Io gli faccio un grande in bocca al lupo, il lavoro da fare è immenso. Non è scongiurata ancora la possibilità di scioglimento del Comune di Roma per infiltrazioni mafiose. Io mi aspetto che ci siano delle novità, la nostra soluzione è quella di sciogliere il comune“.

Diverse migliaia di persone hanno manifestato oggi a Teheran per denunciare i raid aerei della coalizione araba contro i ribelli sciiti in Yemen, dove l’Iran è accusato di ingerenze dall’Arabia Saudita. “La manifestazione che c’è stata oggi in Iran è soprattutto un messaggio propagandistico, che il governo iraniano vuole mandare al proprio interno: ‘stiamo trattando con la comunità internazionale sul nucleare, ma le coordinate della nostra politica estera continuano ad essere le stesse’. Lo ha detto Eleonora Ardemagni, analista di relazioni internazionali, ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo”, condotta da Fabio Stefanelli, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
“Oggi -ha spiegato Ardemagni- si manifestava contro i bombardamenti sauditi in Yemen, ma gli slogan di piazza erano ‘morte a Israele’ e ‘morte agli Stati Uniti’. I classici slogan della rivoluzione khomeinista. Penso che gli Usa stiano cercando intelligentemente di non escludere l’Iran da una possibile trattativa sullo Yemen, proprio per la pressione che loro possono esercitare sulle milizie Houthi”.

CITTA’ METROPOLITANA, PALOZZI (FI): “GRAZIE A EUFEMI, BUON LAVORO A RUBEIS”
“Vorrei porgere il mio sentito ringraziamento per il grande lavoro e il proficuo impegno profuso da Carlo Eufemi, decaduto da consigliere metropolitano di Roma Capitale a causa del commissariamento del Comune di Nettuno. Al suo posto il sindaco di Guidonia, Eligio Rubeis, primo dei non eletti nella lista di Forza Italia. Sono sicuro che Rubeis saprà svolgere questo autorevole incarico con massima dedizione: a lui vanno i miei auguri di buon lavoro”. Così il consigliere regionale e coordinatore FI per la provincia di Roma, Adriano Palozzi.

NCC, PALOZZI (FI): “DOPO SENTENZA TAR IMMEDIATE DIMISSIONI DI IMPROTA”
“E’ di oggi la notizia della sospensione da parte del Tar Lazio della delibera 379 della giunta capitolina del 30 dicembre 2014, e le successive modifiche, relativa alle modalità e procedure per l’accesso nel territorio di Roma Capitale dei veicoli adibiti al servizio di Ncc autorizzati da altri Comuni. Senza entrare nel merito tecnico-giuridico della vicenda, un dato politico è limpido come il mar dei Caraibi: l’inefficienza amministrativa dell’assessore alla Mobilità, Guido Improta. Il quale già in passato aveva sbattuto contro le decisioni del tribunale amministrativo. Realtà che si unisce ad ulteriori clamorose toppe sul tema mobilità come ad esempio gli incresciosi tagli nel comparto tpl, fatti passare per altro come intelligenti razionalizzazioni. La misura è colma e, dopo l’ennesima bacchettata del Tar, Improta non può fare altro che dimettersi e andare a casa”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente commissione Trasporti, Adriano Palozzi.

FIUMICINO, PALOZZI (FI): “PREOCCUPAZIONE PER SICUREZZA IN VISTA GIUBILEO”
“Quanto accaduto ieri all’aeroporto di Fiumicino è un fatto assolutamente allarmante e non possiamo che essere sollevati che nella tragedia non ci sia scappato il morto. Per questo mi sento di ringraziare forze dell’ordine e personale del primo scalo della Capitale, che stanno lavorando con impegno e dedizione per un ritorno alla normalità. Al contempo vorrei esprimere vicinanza ai tanti lavoratori del Terminal, che hanno visto tragicamente andare in fumo posto di lavoro e attività professionale. C’è inoltre un dato oggettivo molto preoccupante e che riguarda la questione sicurezza all’interno del Leonardo Da Vinci e nell’altro polo aereo di Ciampino che, lo ricordo, vive un traffico aereo oltre i limiti di legge. Il Giubileo è infatti dietro l’angolo e comporterà un incremento importante di pellegrini in arrivo nella Capitale. Sarebbe decisamente il caso che tutte le istituzioni competenti, ivi incluse Enac e Adr – di cui la Regione Lazio è azionista con l’1.329 percento – attivassero un tavolo tecnico per delineare una programmazione concreta, tangibile, tesa a garantire la completa sicurezza dell’intero sistema aeroportuale capitolino”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente commissione Trasporti, Adriano Palozzi.

SANITA’, PALOZZI (FI): “ZINGARETTI NON IGNORI I SINDACATI MEDICI”
“Il presidente Zingaretti e il responsabile della Cabina di Regia della Regione, Alessio D’Amato, sul fronte sanità non ne combinano mai una giusta. Stavolta sono i sindacati dei medici a criticare le politiche sanitarie della Regione Lazio, lamentando come alle iniziative concordate in un precedente incontro con D’Amato, non siano seguiti fatti concreti. Ma non c’è davvero nulla di cui stupirsi da una amministrazione di centrosinistra sistematicamente sorda alle istanze del territorio e delle categorie sociali. Come non dimenticare d’altronde le numerose resistenze sugli atti aziendali, i pronto soccorso al collasso, la doppia bocciatura del Tar e altri mirabolanti quanto immaginifici annunci spot. Sollecito Zingaretti ad imboccare la retta via e, in questo senso, un primo passo potrebbe essere ascoltare attentamente i consigli di chi la sanità la vive e ci lavora tutti i giorni: i medici”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.

COMUNE, PALOZZI (FI): “PER MARINO SONORA BOCCIATURA DAI SINDACATI”
“Il monito, lanciato quest’oggi dai sindacati contro le politiche del sindaco Marino e della sua inefficiente squadra di governo, è chiarissimo: i tagli lineari e il bilancio di previsione 2015, varato dal Campidoglio, non rappresentano assolutamente la soluzione ottimale per risollevare la già bistrattata città di Roma dalle ceneri della crisi. Per il primo cittadino si tratta di una bocciatura sonora, l’ennesima conferma dell’inconsistenza di una amministrazione che guarda più al risanamento delle casse comunali, che alle reali istanze delle famiglie romane. Sollecito Marino a non sottovalutare la mobilitazione delle organizzazioni sindacali, né a porre il solito muro dialettico. Serve dialogo, confronto, mediante l’attivazione immediata di un tavolo con le parti sociali al fine di trovare soluzioni condivise ai tanti nodi irrisolti della Capitale”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.