Incidente Roma: Calabria (Fi), la misura è colma
“La tragedia di ieri sera, con tre rom che uccidono una donna e ne feriscono altre otto per sfuggire ad un posto di blocco, è la più drammatica dimostrazione che si è tollerato troppo, all’insegna di quell’accoglienza senza regole che la sinistra ha propagandato per anni. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti“. Lo dichiara in una nota la deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria. “Mentre il sindaco Marino parla a vuoto di legalità – prosegue -, Roma è percepita come zona franca: criminalità, accampamenti improvvisati e rovistaggio sono all’ordine del giorno. E mentre gli italiani sono continuamente ‘monitorati’ da Equitalia, nei campi rom c’è addirittura chi vive nel lusso risultando nullatenente. La misura è colma. Marino alzi bandiera bianca e si occupi di altro. E’ ora di restituire a Roma, che si avvicina al Giubileo in condizioni pietose, la dignità di Capitale europea e ai romani quella di cittadini, facendoli uscire dalla condizione di assediati perenni“, conclude Calabria.
“No a etnicizzazione dei reati. Un conto è il problema dei pirati della strada e un conto è la questione rom. Sui campi nomadi, amministrazione comunale in colpevole ritardo. La Lega cavalca l’onda per guadagnare consensi, ma quando erano al governo hanno aperto nuovi campi“. Lo ha detto Riccardo Magi, Presidente di Radicali Italiani e consigliere del Comune di Roma, ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
“Il pericolo è andare verso un’etnicizzazione dei reati. Se dobbiamo parlare delle vittime dei pirati della strada, dobbiamo parlare di un fenomeno che a Roma è il triplo di quello che avviene nelle altre capitale. L’11% delle vittime dei pirati della strada sono stranieri. Il 76% dei responsabili di questi omicidi sono italiani. Se invece vogliamo parlare della questione rom e di come tutte le amministrazioni comunali non se ne sono occupate, è un altro discorso. Anche l’attuale amministrazione, della cui maggioranza io faccio parte, se ne sta occupando con colpevole ritardo. Abbiamo delle elezioni fra pochi giorni e ci sono dei leader politici che stanno cercando di guadagnare consensi anche su questo episodio. La storia del nostro Paese e della nostra città è piena di questi fatti, come il caso Reggiani. Il Ministro Maroni, leghista, diceva di voler chiudere i campi e ne ha aperti di nuovi, con i soldi dei contribuenti italiani. Dovremmo invece guardare all’estero dove i campi si stanno chiudendo davvero”.
BOCCEA, PALOZZI (FI): “E’ ORA DI SMETTERLA COL FINTO BUONISMO”
“Quanto accaduto ieri nel quartiere di Boccea, dove 9 persone sono state investite da un auto con all’interno tre soggetti di origine rom, è un fatto di una gravità inaudita. Nell’esprimere cordoglio alla famiglia della donna deceduta e vicinanza ai feriti, credo che sia giunto il momento di aprire una seria riflessione sulle inesistenti politiche di integrazione e sicurezza nella Capitale. E’ ormai palese che Roma è una città abbandonata e degradata a causa dell’inettitudine di un sindaco, che in due anni spaccati di governo, non è riuscito a metter freno alla diffusa illegalità sul territorio, né a risolvere l’annosa question rom. Le uniche e inconsistenti azioni, messe in atto dal Campidoglio, si sono fondate su sterili annunci spot e un finto buonismo, che non ha fermato delinquenza e criminalità. Il sindaco si metta una mano sulla coscienza e abbia il coraggio di andare a casa”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
SANITA’, PALOZZI (FI): “PIENA VICINANZA AI LAVORATORI DEL GRUPPO SAN RAFFAELE”
“Voglio esprimere piena vicinanza ai lavoratori del gruppo San Raffaele, oggi in protesta davanti la sede della Regione per chiedere chiarezza al presidente Zingaretti e difendere i livelli occupazionali attualmente a forte rischio. È necessario che il governatore del Lazio esca subito dall’immobilismo istituzionale e si adoperi con rinnovato impegno al fine di garantire un futuro dignitoso alle tredici strutture sanitarie e ai suoi numerosi dipendenti. Le stesse azioni e le stesse sollecitazioni, che chiede il mio collega di partito, Luca Gramazio, in una apposita interrogazione, presentata ieri. Sul gruppo San Raffaele servono risposte chiare e convicenti. La Regione non può più permettersi di cincischiare”. Così in una nota il consigliere regionale, Adriano Palozzi.
DIRIGENTI ESTERNI, PALOZZI (FI): “ALTRI SOLDI PUBBLICI PER NUOVA CONSULENZA”
“Sul fronte delle consulenze esterne il presidente Zingaretti non si ferma più. Dopo i tre bandi di inizio maggio, infatti, la giunta regionale è ripartita alla ricerca di una nuova professionalità per l’affidamento dell’incarico di dirigente dell’Area “Gestione delle procedure di gara” della Direzione regionale “Centrale Acquisti” a soggetto esterno all’amministrazione regionale. E lo ha fatto mediante atto di organizzazione numero G05783 del 13 maggio, pubblicato il giorno seguente sul BUR numero 39. La procedura di scelta, seppur consentita dalla legge, attira perplessità legate a opportunità e buonsenso: i criteri infatti non sono vincolati da procedure di comparazione formale fra i soggetti candidati, fermo restando l’obbligo di motivazione della scelta, effettuata ai sensi del r.r. n. 1/2002. Il contratto previsto è un triennale a tempo pieno e determinato per un trattamento economico annuo lordo, che sfiora i 90mila euro. Il bando di concorso, dunque, peserà sulle tasche delle famiglie per quasi trecento mila euro, ledendo al contempo la già calpestata dignità del nostro efficiente personale. Ormai chiedere a Zingaretti di finirla con le consulenze esterne è come parlare con il muro”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.