”Roma si merita una classe dirigente responsabile: giocare, come si sta facendo, allo sfascio e tentare di portare Roma al default, denota una profonda inadeguatezza di una certa classe dirigente”. Lo afferma in un colloquio con la Stampa il sindaco di Roma, Ignazio Marino, dopo la scorsa seduta del consiglio comunale culminata con la gomitata in testa ricevuta da un consigliere. La gomitata, si legge sulla Stampa, è l’ultima manifestazione di ben altra insofferenza che sta serpeggiando verso Marino in ambienti che a Roma contano, visto il suo atteggiamento ‘contropelo’ che ha messo di malumore i ‘poteri forti’ della città.