“Il Gianicolo è uno dei luoghi simbolo di Roma, da dove è possibile osservare un panorama straordinario con tutte le immense bellezze della nostra Capitale. Si tratta di un luogo che purtroppo da anni è abbandonato all’incuria e al degrado, con monumenti, come la statua di Garibaldi, colpita da un fulmine a settembre 2018 e a oggi ancora transennata senza alcun intervento di restauro”. A denunciarlo in un video reportage è Fabrizio Santori, dirigente romano della Lega Salvini Premier.
“Basta girare per i giardini del Gianicolo e scoprire cartacce, bottiglie di vetro abbandonate ovunque, muri scrostati, marciapiedi sconnessi, transenne e sedie gettate fra i rovi, una vegetazione incolta che, fra l’altro, impedisce anche la vista mozzafiato sull’intera città”.
“Affacciandosi da Viale del Parco di Villa Corsini, sottostante al piazzale di P.le Garibaldi, si possono ammirare sterpaglie, alberi mai potati, percorsi naturalistici scomparsi e in alcuni casi inesistenti, rifiuti, cassette di plastica e metallo, secchi di plastica e contenitori di vernici: 5300 metri quadrati di verde lasciati totalmente all’incuria. Per non parlare dell’anfiteatro della Quercia del Tasso ormai diventata una discarica a cielo aperto”.
“Si tratta di uno scempio che in cinque anni di guida Cinque Stelle in Campidoglio e Pd in I Municipio è soltanto peggiorato e che non possiamo accettare. La Lega intende per questo promuovere una task force d’intesa fra Roma Capitale, Soprintendenza, Mibact e Ministero del Turismo affinchè si tutelino i luoghi simbolo di Roma, il nostro primo biglietto da visita nel mondo, per salvare realtà come il Gianicolo lasciate vergognosamente al degrado, anche prevedendo l’installazione di telecamere e sistemi di controllo satellitare”, conclude la nota.
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