OSPEDALE MARINO, PALOZZI(FI): “BENE ATTO AZIENDALE ASLRMH”
“Sono molto soddisfatto delle notizie giunte in queste ore dalla riunione dell’assemblea dei sindaci, che hanno votato l’atto aziendale di riorganizzazione della AslRmH. Un documento fondamentale, che detta la rinascita dell’ospedale di Marino, considerato che il San Giuseppe sarà presidio strategico del comprensorio meridionale di Roma, divenendo polo oncologico e ospedale diurno e mantenendo, al contempo, tutta una serie di reparti di alto livello. Si tratta di un grande vittoria, raggiunta grazie alla professionalità e alla disponibilità del dg Francesco D’Alba, al confronto istituzionale, intrapreso senza pregiudizi ideologici e campanilistici, e soprattutto grazie all’operato amministrativo del sindaco Silvagni, che insieme ai cittadini marinesi ha difeso a spada tratta il nostro ospedale”. Così il consigliere regionale, Adriano Palozzi
COMUNE, PALOZZI(FI): “ASSESSORE CUTINI SI DIMETTA. HA FALLITO”
“Che Rita Cutini avesse già fallito alla guida dell’assessorato alle Politiche sociali di Roma Capitale, ce ne eravamo accorti da un pezzo. Come non dimenticare la sua inefficienza amministrativa, da me denunciata in svariate occasioni, sulle politiche di gestione dei campi rom: da Castel Romano a La Barbuta, da Salone a via Salviati. Dopo gli allarmanti fatti di via Morandi a Tor Sapienza, ne sta prendendo coscienza pure il Pd Roma, che oggi ha chiesto alla Cutini di fare un passo indietro. L’assessore è sempre più sola, per il bene di Roma e dei romani farebbe bene a rimettere l’incarico”. Così il consigliere regionale e coordinatore FI per la provincia di Roma, Adriano Palozzi.
NETTUNO, NASCE IL PRIMO CLUB FORZA SILVIO – inaugurazione Sabato 15 h. 16.00 con ARACRI, PALOZZI, FIORI, LECCESE, COCUZZA
Sabato pomeriggio, alle ore 16, presso la Sala Convegni dell’azienda Vinicola Casa della Divina Provvidenza (via dei Frati, 58 a Nettuno) il senatore di Forza Italia, Francesco Aracri, il coordinatore provinciale e consigliere della Regione Lazio di Forza Italia, Adriano Palozzi e il responsabile nazionale Club Forza Silvio, Marcello Fiori, inaugureranno il primo Club Forza Silvio nella città di Nettuno. Parteciperanno all’iniziativa anche Christian Leccese, responsabile Lazio dei Club Forza Silvio e Massimo Cucuzza il presidente del Club Forza Silvio di Nettuno. Saranno presenti, inoltre, il presidente onorario, Cavalier Mauro Tongiorgi, il vicepresidente Pierpaolo Cuccillato, il segretario Paolo de Sanctis, i membri del direttivo, Giuseppe Minissale e Giancarlo Belleudi.
VIABILITA’, PALOZZI(FI): “BENE CODACONS SU STRADE COLABRODO”
“Mentre l’oramai automobilista Marino continua a dribblare, manco fosse un novello Alonso de’noantri, le polemiche sul suo bistrattato ‘pandino’ rosso, torna d’attualità la questione delle arterie colabrodo di Roma. Ed è proprio il Codacons, sempre attento alle istanze cittadine, a lanciare oggi un class action contro le buche stradali, che attanagliano gli asfalti della Capitale. Si tratta di una azione sacrosanta e legittima, considerate la scarsa attenzione e l’assenza di programmazione, che l’amministrazione di centrosinistra sta ponendo per la manutenzione infrastrutturale della città. Un Campidoglio così impegnato in beghe interne da non alzare la testa e affrontare le grandi criticità dell’Urbe Eterna. Strade in primis”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente della commissione Mobilità, Adriano Palozzi.
SANITA’, PALOZZI: “ZINGARETTI ATTESO ALLA PROVA DEL NOVE”
“Il monito lanciato in queste ore dai sindacati è chiaro e univoco: in tema sanitario Zingaretti deve sbrigarsi a passare dalle parole ai fatti. Il tempo degli annunci spot d’altronde è finito da un pezzo e il presidente della Regione dovrà fare decisamente di più sulla proroga e sulla stabilizzazione dei precari della sanità. Argomento – che preoccupa e non poco le parti sociali – sul quale il commissario ad acta si è chiuso in un impietoso silenzio istituzionale. Sollecito il presidente, ora atteso alla prova del nove, a rispondere immediatamente alle istanze delle organizzazioni sindacali”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
FATEBENEFRATELLI, PALOZZI(FI): “ZINGARETTI RIAPRA TAVOLO DI CONFRONTO”
“Sono molto preoccupato per il futuro incerto che da troppi mesi aleggia sull’ospedale Fatebenefratelli. Anche oggi i lavoratori del nosocomio capitolino sono tornati a chiedere il tempestivo e doveroso intervento della Regione Lazio. Sollecito il presidente Zingaretti ad ascoltare l’appello dei sindacati e riaprire quindi il promesso tavolo di confronto con tutte le parti preposte, al fine di tutelare il livelli occupazionali della struttura sanitaria e offrire maggiori certezze a lavoratori e pazienti del Fatebenefratelli”. Così in una nota il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
M5S e Assotutela sulla malasanità a Diritto di Cronaca “Chiedo scusa ai familiari delle vittime, però la mia protesta è dovuta al fatto che non ce la faccio più a vedere funerali di stato, minuti di silenzio da parte di quei politici stessi che mandano i ragazzi a morire. Tutto questo è inaccettabile poiché sono minuti di silenzio ipocriti. Noi da una parte alimentiamo le guerre, facendo guadagnare chi specula, e dall’altra piangiamo i morti”. Queste sono le forti dichiarazioni dell’On. Davide Barillari intervenuto ieri a Diritto di Cronaca andata in onda alle ore 15:00 su Teleromauno.
Il consigliere del M5S oltre a motivare la sua personale “protesta” durante il minuto di silenzio osservato il 12 Novembre per commemorare i morti di Nassiriya, ha denunciato anche le offese verbali e fisiche che gli sono state rivolte da alcuni suoi colleghi in camera consiliare.
Nella seconda parte della trasmissione, è stato affrontato il tema della “malasanità” nel Lazio e dello spreco di soldi pubblici da parte della Regione Lazio. In studio era presente il Presidente di Assotutela Michel Emi Maritato, il quale ha ricordato ai telespettatori le vergognose modalità attraverso le quali si scelgono i primari al Sant’Adrea, sostenendo che: “Le conseguenze sono gravissime, infatti non sono stati mai banditi concorsi pubblici per il conferimento degli incarichi di dirigenza dell’UOC (ex primariati). Gli attuali responsabili dei reparti vengono infatti nominati dalle università che in virtù di una convenzione vecchissima con la Regione Lazio si arroga il diritto di ‘nominare i primari’ e si oppone con ogni mezzo all’approvazione di un piano aziendale. Perché? Forse i primariati rimangono in famiglia? Evidentemente trasmessi da padre in figlio? Forse per molti di loro sarebbe la perdita del privilegio di esser stati ‘nominati primari’ senza aver mai vinto un concorso”