Si spento nel suo Hotel, Giulio Saporetti,classe 1920,che prprio l’altro ieri aveva compiuto 98 anni,un pioniere del turismo di Sabaudia.
Arrivò da Roma esattamente da Ostia,dove era nato,nella città del lago di Paola, nel 1962.
Subito ebbe l’intuizione di costruire il ristorante, a Torre Paola,uno dei luoghi più belli e più selvaggi della costa pontina e il locale presto divenne punto di riferimento di tanti politici,Bettino Craxi, la figlia Stefania e il figlio Bobo,Rutelli Andreotti Evangelisti, Veltroni,nonché degli scrittori che hanno sempre preferito la città delle dune, Moravia,Pasolini,Dacia Maraini e registi,come Bernardo Bertolucci e tanti altri.I suoi piattia base di pesce divennero presto famosi ovunque.In seguito decise di costruire anche un hotel, dove stamane Giulio Saporetti si è spento serenamente.
Lascia due figli, Gino e Claudio, che portano avanti l’attività,così come gli ha tramandata il padre e due nipoti, Ludovica e Mattia.
Con Giulio Saporetti se ne va un pezzo di storia del turismo di Sabaudia, che tanto ha dato alla provincia di Latina e a tutta la regione. Sabaudia deve molto a personaggi come Saporetti, che hanno valorizzato e resa nota, a livello nazionale la città delle dune,tanto amata da Moravia, Pasolini e Bertolucci.