lunedì 25 Novembre 2024,

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Sabaudia. Gervasi chiede “Interventi e messa in pristino tempestive degli impianti pubblici sportivi, che sono lo strumento per la crescita sana dei giovani”

scritto da Redazione
Sabaudia. Gervasi chiede “Interventi e messa in pristino tempestive degli impianti pubblici sportivi, che sono lo strumento per la crescita sana dei giovani”

Ancora un nuovo intervento di Cittadini al Lavoro in materia di sicurezza delle strutture ed impianti pubblici del Comune di Sabaudia. Il consigliere Giada Gervasi nella giornata di ieri ha inoltrato all’amministrazione comunale un sollecito, chiedendo agli Uffici preposti di assolvere alla loro funzione di controllo, monitoraggio ed intervento, per ripristinare la funzionalità della palestra della Scuola Cencelli e inibiscono lo svolgimento delle attività di routine.
Tale sollecito assume ancor più forza a seguito della pronta chiusura della palestra dell’Istituto Cencelli per un distaccamento, seppur di minime proporzioni, di parte del controsoffitto. Poca cosa la lesione del controsoffitto, ma come lo scorso anno, il dirigente scolastico, correttamente, è stato costretto a chiudere la palestra, finché non si provveda. Dunque spetta al Comune essere solerte. Gli alunni della Cencelli, finché l’amministrazione non provvede non possono fare attività motoria e le associazioni sportive che, da anni, operano nel territorio, garantendo agli allievi l’opportunità di fare sport formativi, non possono tenere i corsi.
«Tra luglio e agosto scorso ho inoltrato due comunicazioni (tra interrogazioni e solleciti) in merito allo stato dell’arte della sicurezza di impianti ed edifici pubblici ma nessuna risposta è pervenuta alla scrivente – commenta la Gervasi – Chiedevo di ricevere copia delle dichiarazioni attestanti la regolarità della messa in sicurezza degli impianti del Comune di Sabaudia dati in concessione alle varie Associazioni Sportive, nonché della idoneità agli usi consentiti. Non ricevendo risposta mi è stato dato modo di presumere che tutto fosse sotto controllo ed in regola, ma evidentemente così non era. Ora mi domando: perché nessuno ha dato spazio alle mie richieste? E’ stato fatto un monitoraggio generale da parte degli Organi competenti? Ora a rimetterci saranno solamente gli studenti del Cencelli e tutti coloro che utilizzavano la palestra per le attività pomeridiane, evidentemente costretti ad interrompere qualsiasi tipologia di pratica sportiva».
Cittadini al Lavoro invita pertanto gli Uffici preposti ad attivarsi non solo per il ripristino e la messa in sicurezza della palestra, ma soprattutto per rendere  nel più breve tempo possibile praticabile la struttura, sia per gli alunni della scuola sia per gli allievi delle Associazioni Sportive. E ribadisce la necessità di un monitoraggio generale di tutte le strutture pubbliche del territorio comunale, per verificare la sicurezza e il rispetto degli usi consentiti.
 Mens sana in corpore sano non è solo un modo di dire arcaico.

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