Il consigliere Gervasi risponde alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal delegato ai lavori pubblici, in merito all’interrogazione sulla viabilità sulla Pontina che la stessa Gervasi ha inviato nei giorni scorsi all’amministrazione comunale di Sabaudia (a cui non ha ancora ricevuta formale risposta).
«Non faccio polemiche strumentali e prima di parlare mi informo – replica Gervasi –. L’interrogazione sulla viabilità di via Portosello e sui problemi di sicurezza è il risultato di una verifica in loco, documentata da foto. Ed è ben chiaro che la suddetta via, unitamente alla via Maremmana (Migliara 46), è anche di competenza del Comune di Sabaudia. Altrimenti, tra l’altro, perché il Comune dovrebbe chiedere i danni all’ASTRAL?». Dunque le dichiarazioni sono contraddittorie, forse non si hanno argomenti validi da poter contrapporre? E’ accertato che su una parte di strada gestita dall’amministrazione comunale di Sabaudia, a seguito di una deviazione, passano TIR (nonostante il divieto). Il passaggio dei mezzi pesanti ha aggravato una situazione già compromessa, reso impraticabile via Portosello, ma soprattutto non garantisce la pubblica sicurezza di quanti la percorrono e vi abitano.
«Se il delegato avesse letto con attenzione l’interrogazione – continua Gervasi – si sarebbe accorto della richiesta di intervento serio e risolutivo nel prossimo futuro al Comune di Sabaudia, di concerto con quello di Latina, (perché entrambi preposti alla gestione della strada). Inoltre – conclude – ho richiesto la convocazione della Commissione Lavori Pubblici e/o del Consiglio Comunale per rendere note le misure urgenti da prendere e per dare risposta a numerosi interrogativi che sorgono spontanei».
Sono già state predisposte misure per prevenire gli incidenti? Chi ha autorizzato il transito ai mezzi pesanti lungo via Portosello, ha tenuto conto che il manto stradale non è idoneo, così come non è adeguata la larghezza della carreggiata? Quando verrà ripristinata la viabilità sulla Pontina? Che misure sono state previste per il periodo Pasquale-estivo con l’affluenza dei villeggianti? Che misure preventive sono state assunte per dissuadere i mezzi pesanti dal percorrere le Migliare e le traverse a velocità sostenute? E i controlli?
«Mi spiace notare come all’amministrazione comunale non interessi molto il problema dell’incolumità pubblica – conclude Gervasi. Lo dimostrano anche le non risposte alle mie richieste di chiarimento, inviate rispettivamente il 2 e il 16 febbraio, in merito al problema della sicurezza nel centro urbano. Ho chiesto la sostituzione delle lampade fulminate nei lampioni esistenti, l’installazione di dissuasori di velocità nei punti critici, la riparazione del manto stradale, di prendere in considerazione la realizzazione di un impianto di video sorveglianza nonché un potenziamento dei controlli e posti di blocco. Ma nessuna (o quasi) risposta ho ricevuto alle interrogazioni se non quelle dei giornali. Da luglio aspetto di conoscere i nominativi degli iscritti all’AIRE, che pagano l’IMU come prima casa anche se non residenti, ma anche qui, pare sia molto difficile capire chi sono e quanto incide sul bilancio». Perché le risposte arrivano solo quando un articolo viene pubblicato? Perchè si presentano le interrogazioni, senza pubblicizzarle a mezzo stampa, le risposte – nei pochi casi in cui arrivano – arrivano ben oltre i termini? È questa la trasparenza?
Rispondere in modo serio a tutte queste domande e richieste è un dovere non solo verso chi lo ha chiesto ma soprattutto per chi abita in queste aree che, si ricorda al delegato, sono sempre dei cittadini di Sabaudia. E meno male che era un autogol!