Che gli italiani amino l’abbronzatura e stare all’aria aperta, non è una novità. Ma qual è il loro comportamento sotto il sole e quanta la consapevolezza di rischi e benefici? Con la salute non si scherza: radiazioni ionizzanti ed esposizione ai raggi solari sono infatti una tra le prime cause di rischio tumore. Per questo motivo è fondamentale scommettere sul futuro, educando le nuove generazioni alla prevenzione.
Nata nel 2014 grazie alla collaborazione di AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia) e OMIA – specializzata in prodotti cosmetici eco-biologici – la campagna di informazione SOLE SICURO arriva nelle scuole medie inferiori e si arricchisce dei significativi dati dell’indagine IPSOS (azienda leader nelle ricerche “survey based”) commissionata appositamente da AIDECO per mostrare quali sono le abitudini degli italiani sotto al sole. L’obiettivo è quello di avere un quadro della consapevolezza della popolazione per poter poi divulgare al meglio la cultura di una corretta esposizione ai raggi solari che tuteli la salute e rispetti l’ambiente. Partendo dai più giovani.
Qual è il livello di informazione sui danni che l’esposizione ai raggi solari può provocare e quali le precauzioni che le famiglie prendono verso i più piccoli? I risultati dell’indagine IPSOS (condotta sulla popolazione italiana) saranno presentati durante il III convegno SOLE SICURO: Gli italiani alla luce del sole – che si terrà presso la Casa del Cinema di Roma l’11 maggio alle 11:30 – durante il quale verrà presentato anche il filmato informativo che sarà proiettato nelle scuole medie inferiori per educare le nuove generazioni a una corretta esposizione solare. Una decisione, quella di proiettare il video esplicativo nelle scuole, apprezzata e ritenuta particolarmente utile da oltre il 90% dei genitori italiani secondo i dati ottenuti dall’indagine IPSOS.
La campagna Sole Sicuro – patrocinata dall’ USRL Lazio (Ufficio Scolastico Regionale del Lazio) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – si pone l’obiettivo di evidenziare l’importanza quotidiana della protezione dai raggi solari, riducendo così il rischio di malattie, anche le più gravi, che possono interessare la nostra pelle.
Il melanoma maligno cutaneo ed altre forme di tumore della pelle, sono infatti strettamente correlati all’esposizione ai raggi UV. Il melanoma in particolare è il tumore a più rapida crescita nella popolazione di pelle bianca. Nelle ultime 3 decadi, i tassi di incidenza sono aumentati di 5 volte. Proprio per l’insufficienza d’informazione giovanile e la non consapevolezza dei rischi, la Campagna SOLE SICURO sarà presentata alle Scuole Secondarie di Primo Grado (Media Inferiore) con un filmato esplicativo rivolto ai giovani studenti.
Si è a conoscenza dei danni che possono provocare i raggi solari ma non sempre si usano le giuste precauzioni: in entrambi i target – adulti e genitori – la possibilità di sviluppare tumori della pelle e melanomi rappresenta il principale effetto negativo ritardato, seguito da un aumento delle rughe e invecchiamento precoce della pelle. Ciononostante solo il 15 % dei rispondenti utilizza regolarmente prodotti per la protezione solare. L’applicazione di tali prodotti è più elevato nel target genitori che tendono ad essere più attenti, ripetendo l’operazione durante l’esposizione più spesso rispetto al resto dei rispondenti.
Filtri chimici e schermi fisici, qual è la differenza? La risposta non è chiara agli italiani: solo il 10% dei rispondenti ritiene infatti di conoscere la differenza tra filtri chimici e schermi fisici (quota che sale al 20% tra i genitori), tuttavia almeno il 40% vorrebbe avere maggiori informazioni al riguardo. Fondamentale per la scelta della giusta protezione è conoscere anche il proprio fototipo e, proprio per questo aspetto non trascurabile, il target genitori assegna una maggiore rilevanza al fatto che uno specifico prodotto solare sia consigliato da associazioni mediche rispetto al resto degli intervistati che, invece, tendono ad apprezzare maggiormente i consigli dell’addetto alla vendita.
L’ indagine IPSOS completa verrà presentata dal Dott. Simone Andrea Telloni (IPSOS Healthcare) in occasione del III Convegno Sole Sicuro in cui interverranno esperti del settore come il Prof. Leonardo Celleno, Presidente di AIDECO che analizzerà il rapporto tra pelle ed esposizione solare evidenziando i dati epidemiologici degli ultimi anni; il Prof. Enzo Berardesca, Direttore di Dermatologia Clinica presso l’Istituto Dermatologico San Gallicano; il Prof. Mauro Paradisi, Dermatologo Pediatra di Roma e il Dott. Gianluca Angioletti, chimico farmaceutico e responsabile dei progetti di impegno sociale per OMIA.
La Dott.ssa Michela Corsi, Rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, interverrà al Convegno illustrando come le istituzioni possono essere di supporto per lo sviluppo di iniziative rilevanti come in campagne sociali a tutela della salute dei cittadini.
Maggiori informazioni su solesicuro.it