venerdì 22 Novembre 2024,

Interventi

Ξ Commenta la notizia

San Felice Circeo. Cisl Fp: “No agli esuberi. Riorganizzare i servizi comunali”

scritto da Redazione
San Felice Circeo. Cisl Fp: “No agli esuberi. Riorganizzare i servizi comunali”

Nessun esubero e nessun taglio ai servizi al cittadino, ma una riorganizzazione complessiva dell’amministrazione municipale”, Gabriella Di Girolamo, segretario nazionale della Cisl Fp e Commissario  della Federazione di Latina, mette in chiaro le priorità del sindacato in seguito all’incontro di ieri – con il vice sindaco Calisi e il presidente del Consiglio comunale Recchia – sulle sorti del comune di San Felice Circeo.
Dopo la dichiarazione di dissesto approvata alla fine di dicembre 2012, l’incontro è stato il terzo del tavolo permanente costituito con i sindacati per discutere dei 26 eventuali esuberi di personale che deriverebbero dalla normativa sui comuni dissestati e che si vorrebbe applicare, caso unico in Italia, proprio nel comune di San Felice.-
La Cisl Fp, preso atto delle proposte avanzate dall’amministrazione (riduzione dell’orario di lavoro attraverso il part-time e mobilità volontaria), ha rilanciato invece sulla tutela dei dipendenti comunali e sulle garanzie rispetto ai servizi alla comunità. In primo luogo, spiega Gabriella Di Girolamo, “esuberi e il part-time obbligato comporterebbero sia un grave abbassamento dei livelli dei servizi offerti alla cittadinanza, sia la necessità per l’ente di esternalizzare i servizi di pulizia e di nettezza urbana, come ha già deliberato la giunta, con costi ben superiori a quelli attuali”. In secondo luogo, la sindacalista chiede “l’apertura immediata del tavolo relativo alla riorganizzazione dei settori e dei servizi dell’ente, al fine di individuare il personale e soprattutto i profili professionali necessari al mantenimento dei servizi standard”. E infine “un piano pluriennale di riequilibrio finanziario, finanziato in parte dallo Stato, per garantire la sostenibilità dell’ente”, sul quale, aggiunge Di Girolamo, “è indispensabile l’interessamento del Prefetto di Latina e della Regione Lazio”.
La CISL FP di Latina – conclude la sindacalista – nei prossimi giorni valuterà con attenzione le risposte dell’Amministrazione al fine di verificare le condizioni per la proclamazione dell’eventuale stato di agitazione del personale, attivando tutte le iniziative sindacali e legali che si riterranno utili alla salvaguardia dei posti di lavoro del personale del Comune di San Felice Circeo”.

Rispondi alla discussione

Facebook