Timori questa mattina a San Vittore del Lazio quando un 30enne del Ghana, richiedente lo status di rifugiato politico, è stato trovato morto dopo spasmi e vomito. Ipotizzando che si trattasse dì una malattia infettiva, i dieci condomini connazionali sono stati sottoposti a profilassi. L’ispezione cadaverica avrebbe ricondotto la morte a soffocamento da vomito causato da una ischemia. Simon, così si chiamava era diventato padre da alcuni mesi. La figlia e la moglie vivono a Milano e lui, per raggiungerle, aveva attraversato il Mediterraneo con un barcone didisperati, scampando alla traversata ma morendo affogato sulla terra ferma a San Vittore del Lazio. Del caso se ne stanno occupando i carabinieri del colonnello Giuseppe Tuccio.