“Con Decreto nr. U248 del 12 giugno 2015, del Commissario per l’emergenza sanitaria Zingaretti, sono stati individuati i criteri generali e le procedure per la valutazione dell’attività dei Direttori Generali delle ASL del Lazio e sono stati assegnati gli obiettivi per l’anno 2015. Tale provvedimento si rende necessario, come ogni anno, anche ai fini del riconoscimento di un’indennità di risultato che, per l’anno 2015, è pari al 20% del trattamento economico annuale del direttore generale, da porre direttamente a carico dei bilanci aziendali. Gli obiettivi assegnati ai Direttori Generali delle ASL, secondo il citato Decreto, saranno così articolati: 3 obiettivi preliminari che producono solo un moltiplicatore, obiettivi tematici che producono un punteggio pari a 70/100, obiettivi di performance complessiva che producono un punteggio pari a 30/100. Ebbene, per quanto attiene gli obiettivi assegnati al Direttore Generale della ASL di Frosinone, era lecito aspettarsi, considerati i ripetuti proclami, sia circa la prossima realizzazione del polo oncologico di Sora, che la partenza del progetto del riconoscimento del DEA di II livello per Frosinone, quantomeno un accenno, seppur velato o parziale, verso questi 2 macro obiettivi, strategici per la sanità provinciale, peraltro costantemente e ampiamente sempre annunciati. Invece, non vi è traccia per nessuno dei 2, né negli obiettivi preliminari, ne negli obiettivi tematici, né in quelli di performance. Nulla da eccepire sugli obbiettivi concretamente assegnati alla ASL di Frosinone, di fatto quasi identici a quelli delle altre ASL delle Province del Lazio, come ad esempio la riduzione del sovraffollamento dei Pronto Soccorso. Di contro, più di qualche
interrogativo pone la totale mancanza di quanto trionfalmente annunciato fino ad oggi dalla Direzione aziendale. Sarebbe stato probabilmente più logico e coerente, da parte della Regione Lazio, caratterizzare, almeno una piccola parte, degli obiettivi assegnati ai Direttori Generali, agganciandoli alle criticità particolari dei territori e fissare quindi un punteggio di merito per la risoluzione di talune problematiche. A meno che, per quanto riguarda la realizzazione del polo oncologico di Sora o la realizzazione del DEA di II livello per Frosinone, sia una discrezionalità della Direzione Aziendale della ASL e non un obiettivo specifico da raggiungere. E se è così, nei prossimi anni assisteremo sempre a dei copia incolla dagli obiettivi degli anni precedenti. E Mai ad un impegno preciso da conseguire”. Lo dichiara, in una nota, Mario Abbruzzese vice Presidente VIII Commissione Lavoro PMI.