Dalla Regione un provvedimento per agevolare chi vuole aprire uno studio medico insieme ad altri colleghi, compresi gli odontoiatri: da oggi basterà comunicare l’avvio dell’attività alla Asl competente e non sarà più necessario seguire il percorso burocratico che era in vigore per ottenere le autorizzazioni.
La nuova normativa specifica quali prestazioni possono essere svolte in queste tipologie di studi. La novità riguarda i medici di famiglia e gli odontoiatri che svolgano prestazioni a minore invasività e che non comportino rischi per i pazienti. In particolare la normativa specifica sia per le discipline mediche sia per quelle odontoiatriche le prestazioni che potranno essere svolte in queste strutture, si tratta in tutto di circa 130 prestazioni.
Per i pazienti più servizi in un unico posto. Negli studi polimedici i cittadini potranno contare su una scelta maggiore e trovare nello stesso studio una serie di professionisti di specialità diverse, tra cui anche gli odontoiatri. Con questa semplificazione la Regione intende anche supportare i medici più giovani nell’avvio del loro studio.