“In riferimento alla nota di Cisl e Uil sulla sanità si precisa che i sindacati sono già stati convocati per la discussione dei fondi contrattuali e della mobilità il prossimo 12 giugno e per le problematiche relative alla Rsa il 19 giugno. Per quanto concerne sul tema dei precari, come ben sanno le organizzazioni sindacali, abbiamo sollecitato il Governo ad emanare il decreto per la stabilizzazione del comparto sanità. Sul tema degli esternalizzati e del personali interinale, proprio oggi si è raggiunto l’accordo presso l’Ufficio provinciale del Lavoro di Rieti sui 194 lavoratori della Asl che non stanno percependo lo stipendio e il giorno 4 giugno è stato convocato dal Prefetto di Roma il tavolo sui lavoratori del Policlinico Umberto I. Per quanto riguarda i temi di Villa Betania e del Fatebenefratelli la Regione Lazio sta costantemente monitorando la situazione tenendo continuamente informate le organizzazioni sindacali. Sul concorso pubblico per le dirigenze infermieristiche è abbastanza singolare che la Cisl e la Uil siano contrarie ad una trasparenza e al rispetto delle norme, tenuto conto che la Regione Lazio attende da oltre 14 anni l’immissione di nuove leve per dirigenti infermieristici. Circa la contestazione sulla mobilità interregionale si tratta di un adempimento di legge che la Regione Lazio non può non espletare, così come richiesto dal Ministero della Funzione Pubblica. Questo non significa ledere il diritto di alcuno, ma semplicemente stare dentro le regole. Pertanto si rispediscono al mittente le accuse di mancate relazioni sindacali”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.