lunedì 25 Novembre 2024,

Dai Comuni

Ξ Commenta la notizia

Sanità: firmato protocollo operativo sulla violenza di genere

scritto da Redazione
Sanità: firmato protocollo operativo sulla violenza di genere

La rete per la prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza contro le donne e i minori si estende anche ai Comuni del Distretto di Colleferro. È stato sottoscritto questa mattina dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, Giancarlo Amato, e dal Direttore Generale ASL Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito, alla presenza dell’Assessore Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, il consigliere regionale Eleonora Mattia e i sindaci del Distretto, il “Protocollo Operativo sulla violenza di genere”.

“L’obiettivo del protocollo è quello di attuare, in grande sinergia, strategie volte alla promozione di azioni e politiche attive finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza contro le donne e i minori e alla realizzazione di una rete di accoglienza, ascolto, protezione delle vittime di violenza di genere e di quelle in condizioni di particolari vulnerabilità” ha commentato l’Assessore alla Sanità e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Il Protocollo va ad ascriversi nell’ambito delle azioni intraprese dalla Procura anche a seguito del Protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e la Procura Generale presso la Corte d’Appello di Roma, siglato a febbraio 2018, con il quale sono stati previsti strumenti – operativi e finanziari – per la realizzazione di strutture da integrare nella Rete in favore delle vittime di violenza. Il protocollo ha visto poi la sottoscrizione nel settembre 2018 da parte del Tribunale di Velletri, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, il Tribunale per i Minorenni di Roma, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, la Direzione Generale Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, la Direzione Generale ASL Roma 6, la Questura di Roma, il Comando Provinciale Carabinieri di Roma e i Comuni del circondario del Tribunale di Velletri. Il Territorio della ASL Roma 5, incidente su 70 comuni, ha una doppia competenza, quella della Procura Tivoli e quella della Procura Velletri per il Distretto di Colleferro (9 Comuni). Attivando il Protocollo di Intesa, “si intende dare concretezza operativa per dar vita alla definizione, progettazione e realizzazione di azioni opportunamente integrate realizzando una rete, anche attraverso l’utilizzo di una piattaforma on line, quale collegamento interistituzionale in grado di apprestare tutela ed assistenza alle vittime di violenza di genere in tutte le sue estrinsecazioni e ai minori. Le azioni mirano a individuare le misure di prevenzione e protezione specifiche da adottare all’interno della realtà territoriale con scambio di buone pratiche”.

“Nel distretto di Colleferro, all’interno dell’Ospedale – spiega il Dg della Asl Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito – è attivo da dicembre 2020 il Codice Rosa, operativo anche presso il P.O. di Tivoli. Con la Procura di Tivoli e ASL Roma 5 è operativo il “Protocollo d’intesa per la realizzazione di un sistema integrato di protezione delle vittime di reato, in condizione di particolare vulnerabilità e di violenza di genere” sottoscritto tra: la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, l’Azienda Unità Sanitaria Locale Roma 5, l’Ordine degli Psicologi del Lazio, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Tivoli e la Camera Penale di Tivoli, sottoscritto il 26 novembre 2016. A seguito della sottoscrizione del Protocollo sono stati attivati: Spazio ascolto Accoglienza Vittime c/o Procura di Tivoli (tre progettualità – 2017/2020 delle quali la prima finanziata, la seconda non finanziata e la terza in itinere); Tavolo interistituzionale e Formazione del Personale aperta al personale sanitario del Distretto di Colleferro. La sottoscrizione di questo Protocollo con la Procura di Velletri, che si ringrazia, ci consente di estendere ed ampliare ulteriormente la rete, di collaborare fattivamente, con maggiore forza e con le competenze di tutti gli altri enti ed istituzioni coinvolti, per combattere il fenomeno della violenza di genere”

I commenti non sono chiusi.

Facebook