Si è svolto questa mattina, presso la sede dell’Eur del Ministero della Salute, un incontro tra il Ministro Orazio Schillaci, il Sottosegretario Marcello Gemmato e le parti sociali per discutere sulle criticità della sanità italiana. La UGL è stata rappresentata dal Vicesegretario Generale Luigi Ulgiati e dal Segretario Nazionale della Federazione Salute Gianluca Giuliano. “Il giudizio sul confronto avuto è per noi positivo per il clima costruttivo instauratosi” – hanno commentato Ulgiati e Giuliano all’uscita dal Ministero. “Tra i vari temi trattati – hanno proseguito i sindacalisti – c’è stato quello del Fondo Sanitario Nazionale verso cui abbiamo chiesto l’impegno per un incremento delle risorse che consenta di affrontare con la massima concretezza e rapidità le criticità. La sanità italiana è un sistema universalistico cui troppi cittadini rischiano di non poter più accedere dovendo così rinunciare al diritto alle. Questo per la UGL non è accettabile. È stato poi affrontato il tema del personale ed abbiamo ribadito al Ministro Schillaci l’esigenza di adeguare gli emolumenti degli operatori italiani alla media europea e di trovare un giusto equilibrio tra retribuzioni del settore pubblico e di quello privato. Abbiamo poi confermato l’esigenza di affrontare la carenza di medici ed infermieri con una programmazione che consenta di rafforzare il numero di professionisti della sanità. Sui fondi del PNRR destinati al settore abbiamo sottolineato la preoccupazione per il ritardo dei progetti che devono servire a dare slancio alla Medicina del Territorio. La UGL ritiene questo obiettivo essenziale per il rilancio del SSN a patto che Case e Ospedali di Comunità siano strutture funzionali e non vuote cattedrali nel deserto. È stata infine accolta con profonda soddisfazione la creazione di un tavolo permanente dove, dai prossimi incontri, si tratterà anche dei problemi della settore privato come il rinnovo del contratto del personale delle Rsa fermo ormai da troppi anni” hanno concluso Ulgiati e Giuliano
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