«Il commissario straordinario della Asl continua ad adottare atti che denotano mancanza di rispetto delle istituzioni e indeboliscono il sistema sanitario del territorio pontino».
Il consigliere regionale pontino Enrico Forte commenta con queste parole la decisione di Ennio Cassetta, commissario straordinario della Asl, di trasferire due chirurghi in servizio presso l’ospedale di Fondi rispettivamente al “Goretti” di Latina e al “Dono Svizzero” di Formia, decisione, sottolinea Forte «alquanto singolare perché adottata a pochi ore dall’insediamento del nuovo direttore generale dell’azienda che dovrebbe prendere servizio tra pochi giorni. Questo provvedimento – sottolinea il consigliere regionale pontino – non trova alcuna giustificazione perché non soltanto indebolisce il presidio sanitario Latina centro ma viene adottato in assenza di una seria programmazione aziendale. Il commissario decide i destini di medici e ospedali con atti che mostrano mancanza di rispetto delle istituzioni dimenticando che fino a poche settimane fa e per lungo tempo, in qualità di direttore sanitario della Asl, ha gestito l’organizzazione dell’azienda rendendosi corresponsabile di alcune scelte che hanno penalizzato negli anni la nostra sanità».
Enrico Forte ribadisce la necessità di puntare su un servizio sanitario che abbia i suoi punti di forza nei presidi esistenti, con il “Goretti” Dea di II livello, il nosocomio di Formia Dea di I livello e il rafforzamento del presidio Centro.
«Questo è il progetto che stiamo mettendo in campo – conclude il consigliere regionale del Partito Democratico – sul quale bisogna investire risorse e personale. Aspettiamo quindi con ansia l’arrivo del nuovo direttore generale per proseguire su questa strada, nel totale rispetto dei ruoli istituzionale mettendo finalmente il diritto alla salute al centro delle politiche sanitarie».