”Quando i Punti di assistenza territoriale (Pat) torneranno ad essere operativi h24, unitamente alla volontà di prevedere un ospedale di comunità, destinato a pazienti che necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica, in ogni Comune dove sorgevano i nosocomi chiusi negli anni dalla Regione Lazio?”. Lo dichiara il capogruppo regionale della Lega, Angelo Tripodi, presentando un’interrogazione urgente che sarà discussa nel question time di mercoledì prossimo e sollecitata dal sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, attraverso una missiva.
”Un ospedale di comunità deve essere previsto, al di là dei fondi del Pnrr previsti nella delibera regionale 1005 del 30 dicembre 2021, nei territori che hanno perso dei servizi sanitari – sostiene Tripodi -. Purtroppo la giunta Zingaretti non ha colmato le profonde lacune prodotte dai tagli, nonostante l’asfissiante tassazione legata anche all’addizionale Irpef legata al commissariamento della sanità, pagata da tutti i contribuenti senza distinzione di fasce sociali, che non è stata cancellata.
Pertanto, occorre ripristinare i servizi essenziali sanitari per drenare gli accessi nei pronto soccorso a partire dai Pat, ereditari del declassamento dei Punti di primo intervento previsto dal decreto ministeriale 70/2015, garantendo continuativamente la presenza dei medici a differenza di quanto accaduto a Cori”, conclude Tripodi.
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