«Nella sanità abbiano ereditato una situazione drammatica, frutto di una gestione che per molti aspetti ha penalizzato le province e che si è mossa pensando che la politica debba occuparsi di nomine e gestione di questo settore considerato un bacino elettorale dimenticando che la salute è invece un diritto fondamentale da garantire».
Il consigliere regionale pontino Enrico Forte è intervenuto questo pomeriggio nel dibattito in Consiglio regionale convocato in seduta straordinaria per ascoltare la relazione del presidente Nicola Zingaretti in materia di sanità.
Forte ha ricordato come il modello delle macro aree istituito dalla Giunta Polverini, modello che ha peraltro prodotto danni anche per la sanità della provincia di Latina, ha dimostrato di non poter funzionare e ha sottolineato il nuovo corso inaugurato dalla Giunta Zingaretti.
«Stiamo mettendo in campo atti concreti per garantire il diritto alla salute dei cittadini tornando ad occuparci di programmazione sanitaria. L’attuale modello di ospedalizzazione – ha spiegato – deve essere rivisto: in questo senso le case della salute potranno dare risposte alle esigenze dei territori perché rappresentano un elemento fondamentale della nuova organizzazione socio-sanitaria da integrare con le strutture ospedaliere. Oltre a ciò è indispensabile valorizzare le professionalità esistenti sia all’interno dei nosocomi che all’esterno evitando quelle assunzioni a tempo per tamponare le emergenze che poi rischiano di far emigrare in altre regioni personale che abbiamo contribuito a formare e specializzare nelle nostre strutture. E ancora va rafforzato il rapporto con l’università che deve essere integrata con chi opera all’interno dei nosocomi e vanno abbattute le liste di attesa attraverso quel Piano specifico di governo che sarà operativo già dal prossimo gennaio.
In definitiva – ha concluso il consigliere pontino del Pd – stiamo costruendo un modello di sanità al servizio dei cittadini con atti concreti».