“Il Patto della Salute che io tengo veramente tantissimo a chiudere perché è la pianificazione e la programmazione del Sistema Sanitario Nazionale dei prossimi tre anni. Dentro il Patto c’è tutto: il piano prevenzione nazionale. Il piano sanitario nazionale, la riconversione dei piccoli ospedali, la gestione efficiente dei posti letto, la soluzione dei problemi del blocco del turn over, pensiamo a quanti Pronto Soccorso sono affollatissimi, ma soprattutto medici e operatori che vivono in condizioni di stress perché sono 10 anni che non c’è un cambio del personale, le liste d’attesa. Ci sono tanti problemi che sono stati lasciati andare perché bisognava prima risolvere prima l’emergenza finanziaria, l’enorme sovraffollamento di miliardi e miliardi di euro avvenuto dopo il 2001. Adesso che i conti sono tornati in ordine, a parte qualche eccezione, bisogna ripensare alla qualità della Sanità e soprattutto al paziente e a quella che sarà la nostra società nei prossimi 20-30 anni, una società con più persone anziane che avrà bisogno quindi un diverso modo di concepire l’assistenza sanitaria“. Lo ha dichiarato il Ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin ai microfoni di RTL 102.5 questa mattina durante “Non Stop News” con Fulvio Giuliani e Giusi Legrenzi.