“No alla riduzione dell’assistenza a sole 16 ore
nei giorni feriali e a 12 il sabato e i festivi, sì all’assistenza h24 della
medicina generale. Sinistra Italiana è al fianco dei medici contro
l’abolizione della Guardia Medica notturna. La ministra Lorenzin riveda
questa scelta che elimina un servizio di assistenza territoriale 24 ore su 24
e sposta il servizio sul 118 e sui Pronto Soccorso, con tutti i problemi di
sovraccarico connessi. La difesa dell’assistenza notturna delle guardie
mediche è la difesa della tutela della salute dei cittadini”. Lo afferma –
riferisce una nota – la deputata di Sinistra Italiana Marisa Nicchi,
componente della commissione Sanità della Camera dei Deputati, intervenendo
al presidio dei sindacati dei medici in corso a Piazza Montecitorio.
“Con questa scelta – prosegue l’esponente di Sinistra Italiana – è a
rischio l’assistenza notturna nelle zone rurali, nei piccoli comuni senza
ospedali e nelle isole, dove la guardia medica rappresenta un importante
presidio di sanità pubblica. Due milioni le visite e un milione le chiamate
che verranno cancellate o scaricate sul sistema di emergenza e urgenza che
rischia di andare incontro a un sovraccarico. Lorenzin ascolti i medici e
modifichi la bozza per il rinnovo della Convenzione de medici, conclude
Nicchi”.