“Vogliamo esprimere la nostra assoluta contrarietà alla chiusura dei reparti di pediatria e ostetricia presso l’ospedale Riuniti di Anzio/Nettuno. Un’ipotesi tragica, dissennata, che sta preoccupando e non poco comunità e politica locale. Leggiamo con sconcerto, inoltre, che la causa principale risiederebbe nella difficoltà di trovare personale medico qualificato per il comparto pediatrico. Chiediamo, dunque, al presidente Zingaretti e all’assessore D’Amato uno sforzo ulteriore per la risoluzione positiva di una situazione che, al contrario, andrebbe a ridurre ancora di più l’offerta dei servizi in un territorio già messo pesantemente in ginocchio dalla desertificazione sanitaria. Serve una risposta immediata e concreta da parte della Regione Lazio, chiusasi in un imbarazzante silenzio istituzionale, altrimenti sarà nostra cura depositare una interrogazione urgente su questa delicata vicenda”.
Così, in una nota, i consiglieri regionali del Lazio ed esponenti di “Cambiamo!/ Laboratorio Lazio per il Cambiamento”, Adriano Palozzi e Pasquale Ciacciarelli.