giovedì 21 Novembre 2024,
«L’attuale commissario straordinario continua a navigare a vista nella gestione della Asl dimenticando come da direttore sanitario non si sia mai preoccupato del fatto che la stessa Azienda fosse priva dell’atto aziendale e di conseguenza di qualsivoglia forma di programmazione, situazione che ha lasciato campo libero all’uso del criterio della discrezionalità piuttosto che al merito professionale e alla funzionalità delle strutture sanitarie della nostra provincia». Il consigliere regionale Enrico Forte risponde alle dichiarazioni del commissario Asl Ennio Cassetta sulla vicenda dei due chirurghi trasferiti dall’ospedale di Fondi ai nosocomi di Latina e Formia. «L’improvviso attivismo del dottor Cassetta – prosegue Forte – appare alquanto singolare soprattutto in una fase nella quale si attende ad ore l’arrivo del nuovo direttore generale della Asl. Giocare con la coperta corta, coprendo e scoprendo strutture ospedaliere senza avere un’idea ed un progetto generali riguardo all’organizzazione della sanità pontina, oltre a produrre danni e disparità rischia di pregiudicare seriamente il lavoro del neo nominato direttore generale. Appare peraltro sospetto il lungo silenzio dell’attuale commissario sulla sorte del presidio ospedaliero Latina centro la cui importanza scopre soltanto oggi arrogandosi il diritto, quando è già con le valigie pronte, di decidere la destinazione delle deroghe concesse alcune settimane fa dalla Regione Lazio per l’area medico-chirurgica della sanità pontina venendo meno anche al dovuto rispetto nei confronti delle istituzioni. E’ davvero arrivata l’ora di cambiare – conclude il consigliere regionale del Partito Democratico – e garantire ai cittadini il diritto alla salute archiviando in maniera definitiva un modo di gestire la sanità che ha prodotto danni incalcolabili».
