Mancanza di equità, disagi, rabbia, sfiducia. Sono questi gli elementi che, con prepotenza emergono dal Rapporto Censis-Rbm 2018 sulla sanità pubblica, privata e intermediaria. Il quadro generale della sanità a livello nazionale, ma anche regionale, mostra criticità diventate strutturali, dalle lunghe liste di attesa alla difficoltà di accesso alle cure per le persone su cui già gravano notevoli difficoltà economiche e che quindi non hanno le risorse per rivolgersi alla sanità privata, che impongono scelte a tutti i livelli non più rinviabili e radicali. Ed è la politica che ha il dovere di attuarli non sottraendosi al ruolo che gli è stato assegnato. Solo in questo modo riusciremo a dare risposte ai cittadini e a recuperare quel gap sempre più ampio che purtroppo esiste tra la politica e le comunità. I dati emersi mostrano come a provare sentimenti di rabbia sono ben il 38% degli italiani, quasi 4 su dieci, il fatto che il 63% degli italiani non si attende nulla dalla politica impone per tutti una riflessione e la responsabilità di agire con serietà e determinazione.