“Le liste di attesa rappresentano un fenomeno percepito dai cittadini e dai pazienti come una forte criticità del sistema sanitario regionale, in quanto compromette l’accessibilità e la fruibilità delle prestazioni da erogare. Si tratta di un problema che tutti, al di là del colore politico, abbiamo il dovere di affrontare con serietà e pragmatismo. Per queste ragione ed in questo contesto oggi, nel corso della commissione ragionale sanità, è stata portata in discussione la proposta di legge quadro sul governo delle liste di attesa presentata dal Movimento 5 Stelle. Sulla proposta di legge è stato formulato, su mia richiesta, un parere degli uffici legislativi del consiglio regionale del Lazio, che hanno rilevato un problema di conflittualità con quanto previsto dalla Costituzione in merito ai poteri assoluti affidati al commissario ad acta della sanità del Lazio. L’obiettivo era quindi comprendere quale fosse la procedura migliore da adottare per fornire al commissario Zingaretti un input su come migliorare i piani sinora attuati in materia di riduzione delle liste di attesa ma rispettando quanto previsto dalla Costituzione. Nel corso del dibattito è stata unanime la necessità di affrontare la questione e il fatto che la razionalizzazione delle liste di attesa rappresenta un obiettivo prioritario per un sistema sanitario regionale mirato all’efficienza e all’equità, al fine di ottenere che l’inquadramento diagnostico e le successive terapie non siano ingiustificatamente procrastinati compromettendo la prognosi e la qualità della vita. Al termine della seduta, acquisita la disponibilità anche da parte dell’assessore alla sanità D’Amato, abbiamo deciso di incardinare a partire da settembre la discussione per arrivare alla adozione di una risoluzione di commissione, prevista dallo statuto del consiglio regionale, con la quale fornire al commissario ad acta Zingaretti un atto di indirizzo in grado di migliorare le azioni sinora messe in campo. Sarà questa l’occasione per portare il nostro fattivo contributivo su un tema, quello dell’abbattimento delle liste di attesa, su cui ci battiamo da anni e su cui siamo decisi a trovare soluzioni certo non semplici ma realizzabili se esistono volontà politica e capacità amministrativa di attuarle. Esiste purtroppo nel Lazio, ma anche nel resto d’Italia, una forbice molto ampia tra la percezione reale che i cittadini hanno della sanità e dell’accesso alle prestazioni e alle cure e la realtà dei fatti. Per queste ragioni abbiamo il dovere di affrontare questo tema non ritenendolo un mero adempimento formale ma concretizzandolo nella formulazione di idonei programmi e di efficaci misure capaci di garantire il rispetto e la tempestività delle prestazioni”.
Lo dichiara in una nota il presidente della commissione regionale sanità, Giuseppe Simeone