“Il presidente Zingaretti predica bene ma razzola non male, malissimo. A parole si mostra disponibile a condividere con le opposizioni percorsi per lavorare insieme su obiettivi comuni, ma nella pratica fa tutto da solo. Emblematico quello che sta accadendo a proposito del possibile accorpamento delle Asl Roma B e Roma C“. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Pietro Sbardella.
“Prima di tutto – prosegue – è assurdo che una discussione su un tema così importante venga affrontata a mezzo stampa e non nelle sedi istituzionali. E poi viene da chiedersi perché l’accorpamento tra queste due Asl debba essere fatto per decreto e non per legge. Esiste un luogo deputato a lavorare e a discutere che si chiama consiglio regionale. La sanità, come altri settori di pertinenza regionale, deve essere disegnata il più possibile tutti insieme. Ma Zingaretti, come si dice a Roma, se la canta e se la suona da solo. Così però non si può più andare avanti“.
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