«Zingaretti predica bene ed agisce altrimenti, dimostra di essere figlio di una doppia morale che è eredità di una sinistra massimalista che ogni tanto, purtroppo, riemerge. Plaudo alla velocità con cui il presidente ha provveduto alla nomina dei responsabili anticorruzione nella Asl, plaudo al fatto che li ha individuati tra dirigenti di ruolo, ma mi domando perché non ha usato il medesimo criterio in Regione dove ha nominato un dirigente esterno con contratto che pesa sulle tasche già allo stremo dei cittadini. Immagino, quindi, che quel che vale nella Asl non vale in Regione. Di questa “doppiezza” chiedo ragione al Presidente Zingaretti con una interrogazione urgente che ho presentato oggi. Siamo chiamati alla trasparenza, ma abbiamo anche il dovere della coerenza e questa volta la maggioranza di centrosinistra è scivolata e rischia di farsi male davanti all’opinione pubblica». Lo dichiara il consigliere Pdl della Regione Lazio Giuseppe Simeone