Sanità, Storace: No a vaccinazione obbligatoria negli asili nido

“‘La Repubblica tutela la salute come
fondamentale diritto dell’individuo e interesse della
collettivita’, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno
puo’ essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se
non per disposizione di legge. La legge non puo’ in nessun caso
violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana’: e’
l’articolo 32 della Costituzione, ma le Regioni – e scopriamo che
sulla stessa strada si sta incamminando il Lazio – se ne fregano.
La liberta’ di cura viene posta sotto ricatto: se non ti vaccini
non ti faccio entrare all’asilo. Domanda: e perche’ insorgeste
quando sottolineammo la necessita’ di introdurre lo screening
obbligatorio antidroga nelle scuole? Viene proposta una legge
secondo la quale sara’ obbligatoria la vaccinazione per
iscriversi al nido. E che c’entra? Nego un diritto in cambio di
un dovere stabilito dalla cosiddetta autorita’? Altre regioni,
evidentemente piu’ liberali, cito Liguria e Lombardia, credo
anche il Veneto, preferiscono convincere e non costringere.
Perche’ la scelta finale deve essere del bambino e della sua
famiglia. Emilia Romagna e soci, invece, impongono la cura di
Stato. Poi ti chiedi perche’ precipiti nei sondaggi tra i
governatori”.
Cosi’ in un comunicato il vicepresidente del Consiglio regionale
del Lazio, Francesco Storace.