Sanità: Storace, per subcommissari ci sarà ipertassazione

“E’ difficile discutere il bilancio del Lazio per il 2014 se la realta’ e’ assolutamente diversa rispetto a quella che pretende di darci a bere Zingaretti. Ieri e’ esplosa la bomba lanciata dai due subcommissari uscenti: le carte paiono raccontare cose molto differenti rispetto a quello che si dice alla regione. Su questo, oggi formalizzeremo un esposto al segretariato generale del Consiglio regionale”. E’ quanto scrive il leader de La Destra verso An Francesco Storace in un articolo su Il Giornale d’Italia. “In pratica, i subcommissari rivendicano di aver espresso il loro parere anche sull’ultimo atto di programmazione approvato dal commissario Zingaretti -aggiunge Storace- e spiegano che se da un lato e’ stato raggiunto un positivo risultato finanziario con il rientro da 1.058 milioni di buco del 2010 a 660 milioni del 2012, dall’altro occorre riflettere su quanto la Corte dei Conti afferma sulle ‘stabili condizioni di insolvenza finanziaria’ della Regione Lazio e sulla situazione disastrata dei suoi servizi sanitari. La situazione del contenzioso con i fornitori di prestazioni sanitarie – concludono i subcommissari – e’ esplosiva e il meccanismo infernale della tassazione a ripiano dei debiti dell’anno precedente comportera’ nel 2014, ancora una volta, per i cittadini del Lazio il maggior livello di tassazione tra tutte le regioni”.    “Insomma, Zingaretti tassa a tutto spiano e i servizi non migliorano. I cittadini pagano, ma le prestazioni peggiorano. Così, se le parole dei tecnici saranno confermate, sono capaci tutti a governare. La sanità così e’ un cratere. E si lamentavano di noi…”, conclude Storace.