“Grazie al contributo dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri abbiamo sottoscritto questo accordo contro l’abusivismo, che interviene in una situazione di frammentazione e spesso di solitudine delle informazioni. Tanti cittadini cadono nelle mani di imbroglioni, abusivi, persone che non hanno i titoli, con un danno enorme per gli operatori onesti e un rischio enorme per i pazienti“. Ad affermarlo il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che oggi ha firmato un protocollo contro il fenomeno dei falsi medici e dentisti. “L’accordo – ha aggiunto – darà il via a una serie di iniziative tra cui la costruzione di una banca dati comune. L’idea è quella di costruire un sito nel quale, con un semplice click, si saprà dove sono gli studi, chi sono i medici, le lauree e i dati. Fuori dagli studi ci sarà un Qr-Code per verificare la legalità e lo stato dello studio. L’obiettivo – ha detto ancora Zingaretti – è eliminare l’arbitrio e quella zona grigia di non conoscenza che è propedeutica all’abuso. Questo lo possiamo fare solo insieme, c’è con i medici una bellissima collaborazione che alcune settimane fa ci ha portato ad approvare i nuovi regolamenti sugli studi e questo è un altro importante passo di una Regione che cambia. Mi auguro – ha concluso il presidente – di far sentire la Regione un po’ più vicina ai bisogni di tutti, sia degli operatori che dei pazienti“.