Particolare attenzione è stata posta inoltre nel confinamento ambientale delle degenze intensive e nella qualità dell’aria attraverso l’installazione di controsoffitti a tenuta stagna e l’impiego di filtri ad alta efficienza. Il reparto è stato adeguato alle vigenti normative antincendio e tutti gli impianti a servizio del reparto sono stati adeguati ai vigenti standard normativi.
“La terapia intensiva è dotata di 10 posti letto di cui uno destinato all’isolamento di pazienti infettivi o immunodepressi. Oggi dotiamo il San Camillo di uno spazio moderno ed efficiente che migliorerà gli standard di cura –parole dell’assessore alla sanità e integrazione socio sanitaria Alessio D’Amato, che ha aggiunto: nel Lazio abbiamo aperto una straordinaria stagione di investimenti nell’edilizia sanitaria con un piano da oltre 1 miliardo di euro. Si tratta di un ulteriore tassello per migliorare il lavoro e l’assistenza ai pazienti. Sul San Camillo abbiamo tanti investimenti e ora dobbiamo accelerare i tempi e la Regione sarà sempre vicina in questo processo di crescita”.