La Regione Lazio ha dimezzato i tempi medi di blocco delle ambulanze nei pronti soccorso della provincia di Roma: nella seconda quindicina di gennaio rispetto alla prima quindicina la percentuale di ambulanze bloccate oltre 30 per cento (4.124 su 8.514). Ma soprattutto è sceso drasticamente il tempo medio di attesa: considerando l’insieme delle ambulanze ferme più di mezz’ora, tra il 1 e il 15 gennaio il tempo medio di stop era di 67,3 minuti. Tra il 16 e il 31 gennaio il tempo medio è stato di 37,7 minuti. Dunque, conclude la Regione, nonsolo meno ambulanze restano bloccate più di mezz’ora: quelle che ci restano, invece di star ferme più di un’ora, restano ferme poco più di trenta minuti. A fornire i dati è stato il presidente della Regione Nicola Zingaretti con il coordinatore della Cabina di regia sulla sanità Alessio D’Amato e la direttrice della programmazione sanitaria Flori Degrassi. “I provvedimenti che abbiamo preso – ha commentato Zingaretti – stanno producendo dei risultati importanti nel caso delle ambulanze. Questo è un bellissimo effetto dei provvedimenti che si stanno prendendo per andare incontro ai bisogni dei cittadini e sono risultati che continueremo a monitorare“. La prospettiva, ha spiegato Degrassi, è quella della progressiva eliminazione del fenomeno delle attese, grazie a una “riorganizzazione interna” degli ospedali. Il nodo è il collo di bottiglia che si crea rispetto ai posti letto in grado di assorbire gli accessi.