“Sono contento che lei abbia stravolto la sua agenda per poter ragionare con noi di sanità. E quindi non è rituale il ringraziamento. E poi voglio dire un’altra cosa – non so se gli altri colleghi sono d’accordo con me -: si tolga dalla testa che dall’opposizione si voglia sabotare qualche percorso, perché quel patto che lei invoca a noi serve per uscire proprio dal commissariamento. Prima ne usciamo prima discutiamo più liberi“. Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Storace (La Destra) nella seduta straordinario sulla sanità.
Storace si rivolge al governatore Nicola Zingaretti: “Lei ci ha detto ‘tutti sono bravi a parlare’ e lei è stato bravissimo a parlare – ha continuato -, sarà ancora più bravo se dimostrerà capacità di ascolto di qui in avanti perché finora non abbiamo avuto la possibilità di comprendere quello che succede in questa Regione nella sanità. ‘Via la malapolitica’ è un comandamento che dovrebbero avere tutti nel loro dna, che però non significa via la politica dalla sanità. La politica ci deve stare eccome per raccogliere il grido di dolore che viene da troppe persone“.