Grazie ai tanti cittadini sancosimesi, stamani presso la casa municipale dei santi medici gli attivisti del Meetup MoVimento 5 Stelle di Santi Cosma e Damiano, nonché Comitato spontaneo di lotta contro aqualatina, hanno depositato le firme autenticate per la presentazione della proposta di delibera comunale contro il distacco dei contatori dell’acqua.
Proponiamo al Consiglio Comunale:
1) Di intimare e/o diffidare il gestore del servizio idrico Acqualatina alla sospensione delle esecuzioni di “distacco/riduzione del flusso idrico” dei contatori dell’acqua per le utenze domestiche di prima abitazione, perché contrastanti con il principio per cui la disponibilità e l’accesso all’acqua potabile per il soddisfacimento dei bisogni individuali e collettivi costituiscono diritti inviolabili e inalienabili della persona umana, non assoggettabili a ragioni di mercato; le stesse esecuzioni contrastano con il principio per cui l’acqua è un bene comune di proprietà collettiva essenziale per la vita. L’acqua è una risorsa vitale e irrinunciabile, il cui accesso deve essere equamente garantito a tutte e tutti in quanto estensione del diritto alla vita contenuto nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Ogni persona ha diritto all’accesso all’acqua per l’alimentazione e l’igiene personale. Gli orientamenti degli organi giudiziari hanno giudicato non applicabile la misura della sospensione delle utenze idriche. Per citare alcuni casi molto significativi: il Tribunale di Latina con la sentenza del 13/07/2006 ha giudicato vessatoria e lesiva dei diritti dei cittadini la pratica del distacco della fornitura senza preventiva disamina delle situazioni specifiche e tutela delle fasce deboli. Il Tribunale di Castrovillari ha stabilito che la morosità dell’utente non è una motivazione sufficiente a giustificare il distacco dell’utenza soprattutto perché in contrasto con l’articolo 2 della Costituzione Italiana (sentenza n.5811 del 30/11/2012). Sempre su questo binario altri Tribunali (Ordinanza del Tribunale di Enna del 9/9/2004, Provvedimento del Tribunale di Tempio Pausania del 6/7/2012, Decreto del Tribunale di Bari, ecc …) hanno affermato che “la sospensione della fornitura di un bene primario come l’acqua appare sproporzionato a fronte di un inadempimento pecuniario”, di fatto delegittimando il meccanismo del distacco e/o riduzione della fornitura idrica;
2) Di comunicare formalmente all’ATO 4 la presente deliberazione di Consiglio Comunale, ovvero, il divieto di procedere al distacco e/o riduzione del flusso idrico in caso di morosità nel territorio del Comune di Santi Cosma e Damiano;
3) Di dare mandato al Dirigente competente per tutti gli atti conseguenti;
4) Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva.
Occorrevano circa 190 firme ai sensi dello Statuto Comunale per porre a votazione la proposta e affinché il consiglio comunale potesse esprimersi. Ne abbiamo raccolte circa 300 in poche ore! Considerato che il nostro territorio non ha un vero e proprio centro la partecipazione è stata davvero molto elevata. Il tema sensibile e solidale a tutti ha confermato quello che da sempre ci auspichiamo e cioè, i cittadini devono necessariamente capire che non è più tempo di deleghe, non è più possibile credere ancora a “qualcuno”… questi poi, spesso si trova, guarda caso, in “conflitto di interesse …”!
Un noto proverbio dice: “chi fa da se fa per tre!” – Noi dei 5 stelle questo lo abbiamo capito da tempo, da sempre. La nascita del nostro Movimento ha ridato fiducia, anche a chi aveva perso la speranza, il coraggio necessario per credere ancora una volta nella politica. Pertanto invitiamo tutti coloro che hanno a cuore il proprio territorio a farsi avanti, siamo già in tanti, ma aspettiamo anche te!
Meetup MoVimento 5 Stelle – Santi Cosma e Damiano (LT)